Iata: air cargo in crescita anche a maggio
La domanda cargo globale è in forte ripresa. Secondo i dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, a maggio l’incremento della domanda misurata in CTK (cargo tonne-kilometers) è stato del 9,4% rispetto a maggio 2019, ovvero al periodo pre-covid. Si tratta di un incremento minore rispetto ad aprile, quando la domanda era salita dell’11,3% rispetto ad aprile 2019 ma nonostante questo l’air cargo ha sovraperformato il commercio globale di merce per il quinto mese consecutivo.
Una grande spinta alla crescita è venuta dai vettori del Nord America che hanno contributo a questo miglioramento con 4,6 punti percentuali ma in generale hanno supportato la crescita i vettori di tutte le regioni, con l’unica eccezione dell’America Latina. La capacità rimane limitata al 9,7% al di sotto dei livelli pre-Covid a causa della messa a terra in corso degli aerei passeggeri.
“Spinta dalla forte crescita economica nel commercio e nella produzione, la domanda per air cargo è del 9,4% al di sopra dei livelli pre-crisi. Man mano che le economie si sbloccano, possiamo aspettarci uno spostamento dei consumi dai beni ai servizi – ha sottolineato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. Ciò potrebbe rallentare la crescita in generale, ma una migliore competitività rispetto al trasporto marittimo dovrebbe continuare a rendere l’air cargo un punto luminoso per le compagnie aeree, mentre la domanda passeggeri lotta con continue chiusure delle frontiere e restrizioni di viaggio”.