Ryanair cresce in Puglia con dieci nuove rotte
Ryanair punta sulla Puglia e lancia il suo più grande programma estivo. La compagnia low cost ha deciso di basare un nuovo aeromobile a Bari, per un totale di quattro in Puglia che consentiranno di operare 61 rotte totale di Bari e Brindisi, di cui dieci nuove. Delle nuove rotte, otto saranno da Bari per Alghero, Alicante, Ibiza, Leopoli, Marsiglia, Münster, Paphos e Zante, tutte operative due volte a settimana, e due da Brindisi per Madrid e Malta, entrambe con frequenza a settimana. Nel complesso di tratta di un investimento da 100 milioni di euro che sosterrà 120 posti di lavoro in loco.
“Mentre i programmi di implementazione delle vaccinazioni continueranno nei prossimi mesi, il traffico aereo è destinato a crescere questa estate e siamo lieti di annunciare il più grande operativo estivo di sempre per la Puglia con 61 rotte in totale, inclusi nuovi collegamenti per Alghero, Alicante, Ibiza, Leopoli, Madrid, Malta, Marsiglia, Münster, Paphos e Zante – ha commentato il direttore commerciale di Ryanair, Jason Mc Guinness -. Siamo lieti di concludere questo investimento a lungo termine con Aeroporti di Puglia, che continua a lavorare per fornire operazioni efficienti e tariffe aeroportuali competitive, che offre i mezzi per la crescita del traffico e nuove rotte nelle basi Ryanair di Bari e Brindisi. Con questa ulteriore crescita nella regione siamo orgogliosi di continuare a posizionare la Puglia come una delle destinazioni nazionali e internazionali più forti d’Italia”.
E il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, ha aggiunto: “L’accordo raggiunto tra Aeroporti di Puglia e Ryanair che vede un quarto aeromobile di base in Puglia rappresenta un indubbio segnale di fiducia non solo per il nostro comparto, ma per l’intero sistema economico, locale e nazionale. Una visione di sistema, appunto, che enfatizza, a nostro avviso, l’unico e corretto modus operandi che mette insieme tutti gli interlocutori dell’ampio e variegato mondo della mobilità: dal turismo al traffico business, dagli operatori privati alle pubbliche amministrazioni, Regione Puglia in primis”.