Piaggio Aerospace: firmati e finanziati i primi contratti
“La definizione puntuale delle esigenze operative delle Forze Armate italiane e la disponibilità delle relative coperture finanziarie comunicate oggi a Roma ci permettono di ripartire. Terminate le varie attività amministrative, da tempo avviate grazie all’impegno di tutte le parti coinvolte, si arriverà a breve alla formalizzazione degli ordini: commesse che genereranno per Piaggio Aerospace complessivamente un fatturato pari a circa 700 milioni di euro”.
Queste le parole del Commissario Straordinario di Piaggio Aerospace, Vincenzo Nicastro, a margine dell’incontro che ha avuto luogo nei giorni scorsi presso il ministero dello Sviluppo Economico, presieduto dal vice capo di gabinetto Giorgio Sorial, dal consigliere del ministro per la Sicurezza, Carmine America, e dal sottosegretario Davide Crippa, a cui hanno partecipato i rappresentanti del ministero della Difesa e i sindacati.
Durante l’incontro, il ministero della Difesa ha confermato gli impegni sulle commesse, formalizzati anche nel nuovo DPP con stanziamenti previsti fino al 2032, per un importo complessivo di circa 700 milioni di euro. In particolare, sono già stati firmati e finanziati due contratti del valore complessivo di 33 milioni di euro per commesse relative alla manutenzione di aeromobili in uso alle Forze Armate ed è stato confermato l’impegno a chiudere entro la fine del mese di giugno due ulteriori contratti del valore complessivo di 167 milioni di euro. Il Mise e il ministero della Difesa hanno anche confermato la definizione dell’unica Esigenza Operativa da parte dello Stato Maggiore della Difesa per l’acquisizione di nuovi velivoli P.180 e per l’ammodernamento di quelli esistenti. Tale Esigenza Operativa porterà alla chiusura entro la fine dell’anno di ulteriori contratti per il valore complessivo di 260 milioni di euro.
Inoltre, è stato confermato l’impegno a chiudere entro la prima decade di luglio l’iter parlamentare relativo al Decreto di finanziamento del programma P.1HH, che porterà alla certificazione e all’acquisizione di almeno un sistema, quale test-bed, per un investimento complessivo di 160 milioni di euro.
Ciò consentirà all’azienda di rientrare nell’attività di progettazione di sistemi a livello europeo nell’ambito del programma MALE(2020-2025) e preservare il know how aziendale.
“Le tempistiche annunciate oggi dal Governo, con la firma di nuovi contratti già entro la fine di questo mese, consentono di prevedere, allorché si entrerà in fase esecutiva, un graduale riassorbimento della forza lavoro in particolare nel settore velivolistico – ha spiegato Nicastro – mentre potrà proseguire con maggiore forza l’impegno dell’azienda a riconquistare quote di mercato in tutti i settori in cui opera. Il percorso è ancora lungo, ma credo che – ad appena sei mesi dall’avvio dell’Amministrazione Straordinaria – abbiamo imboccato la strada giusta. Il nostro obiettivo – ha concluso – è arrivare all’autunno prossimo con una società che possa attrarre un acquirente di primo livello: in quel periodo infatti partirà auspicabilmente il bando ufficiale per la vendita dell’azienda”.
Nicastro ha informato che sono pervenute, da investitori industriali e finanziari, italiani e internazionali, circa 40 manifestazioni di interesse non vincolanti per l’acquisto di tutto o parte dell’intero complesso aziendale. La riacquisita operatività dell’azienda, grazie all’assegnazione delle prime commesse, ha consentito di ricorrere in misura minore alla cassa integrazione per i lavoratori rispetto a quanto preventivato inizialmente.
“Il Governo sta dimostrando con i fatti, mettendo in campo energie e risorse, di credere in questa azienda, con un piano ben definito di lungo periodo che sta permettendo il riavvio della catena produttiva con un primo riassorbimento dei lavoratori – ha dichiarato il vice capo di Gabinetto Sorial –. Siamo consapevoli che questo non basta, ma siamo di fronte a un primo segnale che ci indica che stiamo percorrendo la giusta direzione. Grazie alle ulteriori commesse che presto arriveranno, il Commissario potrà lavorare a garantire la stabilità finanziaria e produttiva di Piaggio Aerospace. È questa una premessa fondamentale per rilanciare l’azienda nella sua interezza e per procedere al progressivo riassorbimento di tutti i lavoratori dalla cassa integrazione”.