Salone Nautico di Venezia, grande successo per la prima edizione
Grande successo per la prima edizione del Salone Nautico Venezia.
“Il pubblico ci ha premiato, abbiamo superato le 27 mila presenze” – dichiara Vela Spa per voce di Fabrizio D’Oria, Direttore Comunicazione Eventi e MICE che ha eseguito il coordinamento dell’evento – “che considero un punto di partenza importante per un Salone alla prima edizione. Venezia ha dimostrato di avere molto da offrire. Grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni civili e militari, in particolare della Marina Militare per l’apertura straordinaria degli spazi dell’Arsenale, e al supporto delle varie Direzioni del Comune di Venezia e delle sue società partecipate, si sono poste le basi per una infrastrutturazione dell’Arsenale con importanti interventi di manutenzione che rappresentano il punto di base delle future edizioni”.
Gli fa eco Alberto Bozzo, Direttore Marketing di Vela: “L’entusiasmo che abbiamo raccolto dagli espositori e dai visitatori di questa edizione del Salone Nautico Venezia è estremamente positivo e ci da la giusta motivazione per crescere in maniera significativa per l’edizione 2020. Abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti e siamo certi che il Salone Nautico Venezia si svilupperà e rafforzerà. Tantissimi cantieri Italiani e internazionali hanno già confermato una presenza alla prossima edizione con una risposta al di sopra di ogni aspettativa”.
Il Salone Nautico Venezia si è contraddistinto per un totale cambio di passo e di marcia rispetto al passato delle manifestazioni dedicate al diporto con un approccio nuovo, dimostrando una forte vocazione culturale. Durante il Salone, nelle diverse sedi dedicate ai convegni, si sono svolti 43 incontri in cui è stato possibile discutere di tutti gli aspetti della navigazione: dall’ambiente alla sostenibilità, allo yacht design, accompagnati da 8 mostre sui temi della nautica, del mare e del trasporto.
“Venezia è tornata regina dei mari nel senso culturale più aperto possibile – dichiara il Sindaco della città, Luigi Brugnaro. Abbiamo mostrato le nostre capacità nel design e nell’architettura della costruzione, recuperando anche le attività tradizionali.
Come amministrazione comunale – continua – abbiamo già finanziato il Salone per altri due anni. Non vogliamo che questa edizione sia un evento estemporaneo, anzi l’obiettivo che ci siamo posti è che diventi un appuntamento fisso tanto che abbiamo già iniziato a raccogliere le iscrizioni per la prossima edizione. Vogliamo avere tutta la filiera, dalle barche piccole a quelle grandi.
E nelle prossime edizioni non sarà coinvolto solo l’Arsenale ma sarà tutta la città a mettersi in moto, come ha già iniziato a fare”.