Mare: domenica 19 maggio open day del Porto di Trieste, sold out in pochi giorni
Torna l’open day al Porto di Trieste domenica 19 maggio. Promossa dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Orientale, insieme alle associazioni di categoria, agli operatori e alla comunità portuale, la manifestazione è giunta alla quinta edizione.
La manifestazione ha riscosso molto successo, i 700 posti messi a disposizione si sono esauriti in poco tempo.
L’evento.
Durante il tour, i visitatori potranno scoprire i luoghi di carico e scarico delle navi e dei traghetti, le tipologie di merci in transito, i contenuti dei container e le rotte percorse dalle imbarcazioni che transitano a Trieste.
I partecipanti potranno inoltre accedere ai magazzini di stoccaggio delle merci, accedere alle celle frigorifere per capire come vengono conservate le merci che transitano per il porto.
Organizzato in 8 turni, con partenza alle 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16 e 17, l’Open Day si articola in varie tappe. Dopo una presentazione generale nella sede storica della Torre del Lloyd, si proseguirà in pullman attraverso il Porto Nuovo: Terminal container (Trieste Marine Terminal), Pacorini Silocaf, Terminal multimodale (EMT Europa Multipurpose Terminals), Terminal Ro-Ro (Samer Seaports & Terminal), Scalo Legnami con la Piattaforma Logistica e infine Canale Navigabile (Wärtsilä Italia, magazzini Frigomar e altre aziende).
Le visite di domenica saranno anticipate il sabato 18 maggio da una apertura speciale dedicata agli instagramers che, con i loro scatti, potranno raccontare l’esperienza vissuta con l’hashtag #ILMIOPORTO.
“Questo Open Day acquisisce un significato ancora più importante perché si inserisce nell’ambito delle celebrazioni del Porto Franco, che come obiettivo hanno proprio quello di rinsaldare il legame tra il porto, la città e il territorio circostante” dichiara il presidente dell’Autorità di Sistema, Zeno D’Agostino. “Queste giornate aperte permettono alla popolazione di assistere allo svolgimento della vita portuale e allo stesso tempo consentono a chi lavora nello scalo di poter illustrare le peculiarità del proprio mestiere, che ai più sono sconosciute. Per questo motivo invitiamo tutti i cittadini a partecipare alle visite guidate che, sono sicuro, saranno motivo di curiosità e interesse”.