Isole, trasporto passeggeri: misure ART su bandi di gara e condizioni minime di servizio
L’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) vara due delibere che regolano bandi di gara e condizione minime di servizio del trasporto passeggeri marittimi da, tra e verso le isole. Il valore complessivo dei contratti di servizio di trasporto marittimo passeggeri da, tra e verso le isole attualmente in vigore è pari a circa 250 milioni di euro e 12,7 milioni di passeggeri.
La delibera 89/2018 del 27 settembre avvia una consultazione pubblica per la definizione dei bandi delle gare per l’assegnazione dei servizi di trasporto marittimo di passeggeri da, tra e verso le isole e degli schemi delle convenzioni da inserire nei capitolati delle medesime gare.
Le misure regolatorie di ART poste in consultazione con questa delibera riguardano: le informazioni minime da mettere a disposizione dei partecipanti alla gara, i requisiti di partecipazione, i criteri di aggiudicazione, i criteri di calcolo del corrispettivo a base d’asta e redazione del PEF dell’Ente affidante, i criteri di individuazione e allocazione dei rischi nell’affidamento in concessione, la determinazione del margine di utile ragionevole, il Piano economico-finanziario dei concorrenti, il termine per la presentazione delle offerte, i criteri di nomina delle commissioni giudicatrici, il trasferimento del personale.
Entro il 5 novembre 2018 i soggetti interessati possono formulare osservazioni e proposte sul documento in consultazione.
La delibera 96/2018 del 4 ottobre stabilisce le Condizioni Minime di Qualità dei Contratti di Servizio di trasporto passeggeri per mare, nazionali e locali. Le condizioni sono state stabilite in relazione a: puntualità e regolarità del servizio, informazioni all’utenza e trasparenza, accessibilità commerciale, pulizia e comfort dei mezzi, accessibilità dei mezzi e delle infrastrutture con particolare riferimento ai Passeggeri a Mobilità Ridotta, riduzione dell’impatto ambientale, intermodalità e integrazione dei servizi.
Le due delibere in oggetto fanno seguito alla n. 57/2018, adottata il 30 maggio 2018, recante misure di regolazione inerenti le metodologie e i criteri per garantire l’accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture portuali.