Volotea: due nuove rotte da Catania per la stagione estiva
Sono stati più di 2 milioni i passeggeri che Volotea ha trasportato da e per l’Aeroporto di Catania Fontanarossa tra il 2012 e il 2017 e 400.000 quelli trasportati in questa prima parte dell’anno, con un load factor medio del 94% e un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Sono 8 i collegamenti che la compagnia spagnola offrirà quest’estate, 7 domestici e 1 verso l’estero, per un totale di circa 800.000 posti in vendita. Ai tradizionali collegamenti verso Ancona, Bari, Genova, Napoli, Verona e Venezia, si aggiungono quest’anno i 2 nuovi voli alla volta di Pescara e Tolosa. Tutte le rotte registrano un load factor superiore al 90%.
“Abbiamo incominciato a volare a Catania nel 2012 con una rotta e, anno dopo anno, ci siamo impegnati per arricchire il nostro carnet di destinazioni, offrendo un ventaglio di mete raggiungibili dalla Sicilia sempre più ampio – ha dichiarato Valeria Rebasti, commercial country manager Italy & Southeastern Europe –. Quest’anno, oltre al nuovo volo per Pescara, è disponibile anche il nostro primo collegamento diretto verso la Francia che offre a tutti i nostri passeggeri collegamenti comodi, veloci e diretti verso Tolosa, una delle più belle destinazioni d’oltralpe. Crediamo molto nel potenziale turistico di Catania, una città che con le sue bellezze naturalistiche e il suo patrimonio artistico, è in grado di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori”.
“Volotea è un partner strategico per l’Aeroporto di Catania – ha sottolineato Nico Torrisi, amminstratore delegato di SAC, Società che gestisce l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa – con le sue 7 rotte nazionali, cui si è aggiunta di recente quella francese su Tolosa, Volotea fa volare da e per il Fontanarossa ogni anno oltre 700 mila passeggeri. Fondamentali i multifrequenza su Verona e Venezia che garantiscono la mobilità dalla Sicilia al Veneto di migliaia di utenti cui si è aggiunta di recente anche la tratta bisettimanale per Pescara che registra considerevoli numeri in termini di load factor confermando l’ottima intuizione del vettore”.