Concluso il primo Airathon dell’Aeronautica Militare
Si è concluso all’aeroporto militare di Pratica di Mare, presso il Centro Sperimentale Volo dell’Aeronautica Militare, il primo “Airathon” organizzato dall’Aeronautica Militare. L’evento, che ha coinvolto 15 start up, esperti della forza armata e del comparto industriale e rappresentanti di cinque università italiane, è stato occasione di condivisione e confronto su un tema particolarmente delicato come quello delle nuove tecnologie applicate a logistica, formazione e manutenzione nell’ambito dei sistemi e degli equipaggiamenti d’impiego aeronautico, affrontato per la prima volta con l’approccio di open innovation tipico degli hackathon. Premiati due progetti tra gli otto presentati, per soluzioni di tecnologie di realtà immersiva e Blockchain applicabili nei settori dell’addestramento e della manutenzione su sistemi aeronautici.
Una maratona creativa che ha messo insieme soggetti provenienti da settori ed estrazioni diverse – tecnici, informatici, ricercatori, studenti, esperti militari e del settore industriale – con l’obiettivo di mettere a fattor comune le diverse esperienze, concretizzare le idee migliori e farle diventare delle soluzioni prototipizzabili ed applicabili in tempi brevi al settore logistico della Forza Armata.
“Siamo già adesso dentro una rivoluzione, industriale, organizzativa ma anche culturale, la cosiddetta Industria 4.0, in cui le nuove tecnologie giocano un ruolo fondamentale nel rendere i sistemi sempre più interconnessi e digitali – ha dichiarato il Generale di Squadra Aerea Giovanni Fantuzzi, Comandante Logistico AM -. Siamo particolarmente orgogliosi di aver concretizzato un evento come ‘airathon’, e ringraziamo tutti i nostri partners per averlo reso possibile, perchè ci aiuta a comprendere le opportunità e le sfide che ci attendono per poter guidare questo cambiamento all’interno del sistema logistico dell’Aeronautica Militare. Vogliamo che sia solo il primo passo verso la creazione di un ambiente di condivisione di idee, esperienze e competenze diverse, in grado di dare a tutti i partecipanti interessanti ricadute “duali” e sempre più proficui scambi tecnologici tra mondo militare e civile”.
All’evento ha partecipato anche Leonardo, che come ha sottolineato Umberto Panetta, responsabile Customer Support & Services di Leonardo e membro della giuria dell’Airathon, “è costantemente impegnata a supportare le forze armate nell’affrontare le sfide presenti e future, non solo fornendo loro prodotti all’avanguardia. Partecipando attivamente a questo progetto, mettendo a disposizione la conoscenza delle nostre persone, coinvolte in attività di coaching e mentoring, abbiamo potuto raccontare la nostra esperienza nel campo delle tecnologie innovative, che già oggi fanno parte dell’offerta di Leonardo sia nel training sia nella logistica, ma anche capire quello che succede nel mondo delle start up e in quello accademico”.