Porto di Venezia: al primo posto in Italia nel ranking del progetto “Mar.Te”
Il porto di Venezia è primo tra le autorità portuali italiane nel ranking stilato dal Progetto “Mar.Te” sulla base di 6 fattori competitivi. Infatti, dalla classifica presentata questa mattina a Napoli, emerge che l’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico settentrionale raccoglie un punteggio di 63,25 su 100, davanti all’Autorità portuale del Mar Ligure occidentale (Genova con 57,73) e dell’Autorità portuale del Mar Tirreno centro settentrionale (Civitavecchia con 53,45). La media nazionale stimata dei punteggi raggiunti da tutti i porti italiani è pari a 46,38. Il ranking, frutto dell’attività di ricerca e di un costante monitoraggio delle attività portuali, è stato sviluppato attraverso un modello di analisi basato su 6 fattori critici di successo: port logistics, governance efficiency, economics&finance, socio-economics impact, market trend&communication e green challenges.
“Un riconoscimento che non solo conferma l’attrattività dello scalo dal punto di vista logistico e infrastrutturale ma che ci vede eccellere anche in altri settori a noi particolarmente cari quali come l’ecosostenibilità e l’impatto socio-economico sul territorio e la qualità della governance – ha dichiarato il presidente del Porto di Venezia Pino Musolino -. Venezia, voglio ricordare, è la prima fonte di occupazione regionale con 13.500 occupati e mette a disposizione delle imprese del Nord Est – l’area economica più dinamica d’Italia – 6.4 miliardi di patrimonio infrastrutturale. Un risultato che sancisce l’eccellenza che ogni giorno mettiamo in campo a servizio della nostra economia”.
L’authority veneziana è ai primi posti nelle classifiche stilate per singolo criterio di analisi, in particolare è prima in Italia per logistica, qualità infrastrutturale e connettività davanti all’Adsp del Mar Ligure occidentale e del Mare Adriatico orientale. Altro tema di grande impatto è quello relativo all’ecosostenibilità: l’area di interesse relativa alle “green challenges” che vede in prima linea ancora una volta l’Autorità portuale del Mare Adriatico settentrionale, seconda quella del Mar Ligure occidentale e terza l’Autorità del Mar tirreno settentrionale. Venezia è terza in classifica per la governance, ossia l’insieme dei principi, delle regole e delle procedure che riguardano la gestione e il governo della struttura porto, e per l’impatto socio-economico sul territorio. Nello studio si è dato inoltre risalto alla comunicazione e al market trend degli scali italiani, soffermando l’attenzione sulla comunicazione istituzionale e sull’utilizzo dei social media da parte delle Autorità portuali, in questo ranking Venezia si piazza seconda dietro all’Adsp del Mar Tirreno centro-settentrionale.
“Mart.Te”, presieduta da Marco Ferretti, professore di Corporate Strategy all’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, nasce nel 2013 ad opera di soggetti attuatori che appartengono sia alla sfera pubblica che a quella privata e analizza alcuni dei temi fondamentali alla base della recente riforma portuale e dei conseguenti cambiamenti che hanno interessato la gestione degli scali italiani. Le attività di ricerca sviluppate mirano a ristrutturare alcuni dei processi più critici in ambito portuale, con una forte attenzione alle tematiche ambientali e alla crescita sostenibile.