Rinnovo della CQC scaduta: ecco le istruzioni del Ministero
Il ministero delle infrastrutture e dei Trasporti ha fornito le istruzioni per il rinnovo della Carta di Qualificazione del conducente scaduta da oltre 2 anni (il certificato di qualificazione professionale che accompagna la patente di guida necessaria alla conduzione di veicoli nello svolgimento di attività di carattere professionale legata all’autotrasporto).
Il rinnovo della qualificazione CQC è subordinata alla frequenza di un corso di formazione periodica ed allo svolgimento con esito positivo delle prove d’esame: tali prove comprendono sia la parte “comune” che la parte “specialistica”.
Di conseguenza, a titolo di esempio, un conducente titolare sia della qualificazione CQC per il trasporto di persone scaduta da oltre due anni, che della qualificazione CQC per il trasporto di cose in corso di validità, dovrà, in ogni caso, sostenere la prova di esame sia relativa alla parte comune che alla parte specialistica.
Il titolare di qualificazione CQC valida sia per il trasporto di persone che per il trasporto di cose, che frequenta un corso di formazione periodica, per rinnovare l’abilitazione ad una delle predette tipologie di trasporto, è esentato dall’obbligo di frequenza del corso di formazione periodica per l’altra tipologia. Resta comunque fermo l’obbligo di sottoporsi alle prove d’esame, nel caso in cui una delle due tipologie di abilitazione (o anche entrambe) sia scaduta da oltre 2 anni