Mobilità sostenibile: in Emilia Romagna Seta promuove l’intermodalità
Seta, azienda che gestisce il trasporto pubblico su gomma nelle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza ha avviato una preziosa collaborazione con Wecity (la prima app certificata, che trasforma la CO2 risparmiata in premi e regali green) nel segno della mobilità sostenibile e dei vantaggi apportati all’ambiente grazie all’intermodalità.
Le due principali modalità di trasporto sostenibile, bicicletta e autobus, si integrano e realizzano, grazie alle moderne tecnologie, una partnership intelligente e premiante, che rientra in una strategia di promozione del trasporto pubblico e di riduzione del traffico privato.
La prima parte dell’iniziativa di promozione dell’intermodalità messa in atto da Seta consiste nella possibilità di caricare gratuitamente a bordo dei mezzi pubblici la propria bicicletta: questa opportunità – fino ad oggi vietata dal Regolamento di trasporto aziendale – verrà infatti concessa a partire dal prossimo mese di settembre a tutti i ciclisti. Sui mezzi urbani di Modena, Reggio Emilia e Piacenza sarà possibile caricare gratuitamente biciclette pieghevoli, a due condizioni: il nulla osta da parte dell’autista; l’obbligo, per il proprietario, di piegare la bicicletta e custodirla in modo da non arrecare alcun possibile pericolo per gli altri passeggeri. Sui mezzi extraurbani, invece, si potrà caricare qualunque tipo di bicicletta, ma esclusivamente nell’apposito vano di carico per i bagagli posto nella parte inferiore del mezzo.
Inoltre, grazie alla partnership avviata tra Seta e Wecity, i crediti accumulati grazie agli spostamenti eco-sostenibili potranno trasformarsi in sconti e benefit su svariati prodotti e servizi.
“Migliorare la flessibilità di utilizzo dei nostri mezzi ed allargarne la platea di potenziali fruitori: questi sono gli obiettivi che Seta si è posta nell’ideare queste iniziative, che vedono il bus alleato della bicicletta”, ha dichiarato Vanni Bulgarelli, Presidente di Seta, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative.
Gloria De Rugeriis