Cala il traffico merci nel porto di Savona – Vado
In calo il traffico merci nel porto di Savona e Vado Ligure. Questo è quanto reso noto dalla stessa Autorità portuale nell’elaborazione dei dati relativi ai primi quattro mesi del 2015, appena pubblicata.
“Il risultato del primo quadrimestre di quest’anno è pesantemente influenzato dalla perdurante crisi che continua a colpire le aziende grandi utilizzatrici di rinfuse solide”, ha spiegato il presidente dell’Autorità Portuale di Savona Gian Luigi Miazza.
Il riferimento di Gian Luigi Mazza è al fermo della centrale Tirreno Power (chiusa dal 2014 per ordine della magistratura per l’inchiesta su disastro ambientale), alla crisi del TRI e alla riduzione di produzione in Italiana Coke. Tutto questo ha provocato un mancato approvvigionamento di combustibile minerale (carbone, fossili e petcoke) di 413mila tonnellate (pari al -44%). Dati alla mano questo si traduce in un movimento merci pari a 4.197.938 tonnellate e cioè il -3.1% (136.397 in meno) rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2014. In crescita, invece, il settore delle rinfuse liquide, 104mila tonnellate (+5%), e delle merci tradizionali, 171mila tonnellate (+13,2%). In quest’ultimo caso, sono le merci containerizzate e rotabili a mostrare una maggiore crescita, pari al (+37,7 %) e al (+14,9%).
Stabili sul livello dello scorso anno, infine, i contenitori (27.600 TEU) e i passeggeri (297mila).