Autotrasporto, costi minimi sicurezza: il Tar respinge la richiesta di sospensiva e rinvia a ottobre
Il Tar del Lazio ha rinviato al prossimo 25 ottobre la discussione sui ricorsi presentati da Confetra e da Confindustria in merito alle tabelle elaborate dall’Osservatorio dell’autotrasporto e, più in generale, nei confronti dell’art. 83 bis della L. 133/2008, rigettando la richiesta di sospensiva avanzata dalla committenza. E’ questo l’esito finale di una giornata molto attesa sia dal mondo dell’autotrasporto sia da quello della committenza.
“Un ricorso teso a far decadere le norme su cui poggiano i costi minimi di sicurezza in quanto, a sentire l’Antitrust, contrarie alle disposizioni comunitarie in materia di libera concorrenza – aveva scritto ieri Fiap Autotrasporti in una nota – Abbiamo già avuto modo di sottolineare quanto appaia singolare, forzata e pericolosa questa interpretazione. I costi di sicurezza, a differenza di quanto sostiene l’Autorità Garante della Concorrenza, non possono e non devono essere confusi con le tariffe e qualora il ricorso dovesse essere accolto si produrrebbe l’assurda situazione di legittimare la determinazione di tariffe al di sotto dei costi di produzione con buona pace della sicurezza della circolazione, delle persone e delle merci”.