Legge di Bilancio 2021: ecco le misure del Mit per trasporto locale, ferroviario e marittimo
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti mette in campo nuove misure a sostegno dei settori del trasporto locale, ferroviario e marittimo con la Legge di Bilancio 2021.
Eccole nel dettaglio dei singoli comparti:
Trasporto locale
Previsto per i servizi aggiuntivi bus e scuolabus 200 milioni per il 2021: si tratta di risorse per i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale di Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano indispensabili per lo svolgimento dell’anno scolastico.
Per i ristori dei servizi di linea messi in campo 20 milioni per il 2021: nuove risorse da destinare alle imprese di trasporto di persone mediante autobus, di competenza sia statale che regionale per compensare i minori ricavi registrati e per il ristoro delle rate di finanziamento o dei canoni di leasing.
Ferrovie
Sostegno alle imprese: 30 milioni di euro all’anno dal 2021 al 2034
Previsto sostegno alle imprese che effettuano servizi di trasporto ferroviario di passeggeri e merci non soggetti a obblighi di servizio pubblico.
Riduzione canoni infrastrutture per gli operatori: 20 milioni nel 2021 e 10 milioni per ciascun anno dal 2022 al 2026.
Estesa fino al 30 aprile 2021 la riduzione del canone per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria per i servizi di trasporto non oggetto di obbligo di servizio pubblico attraverso l’azzeramento dell’intera componente del pedaggio legata ai dati di traffico.
Trasporto ferroviario merci: 5 milioni all’anno dal 2021 al 2026
Sostegno alle imprese detentrici e noleggiatrici di carri ferroviari merci, nonché gli spedizionieri ed operatori del trasporto multimodale.
Ferrobonus: 25 milioni nel 2021; 19 MILIONI NEL 2022; 22 MILIONI PER CIASCUN ANNO DAL 2023 AL 2026
Rifinanziato il “ferrobonus”, mantenendo ferme le risorse già assegnate dalla legge di bilancio 2020 e dal decreto Rilancio.
Risorse per servizi ferroviari interregionali indivisi: 3,9 milioni all’anno dal 2021 al 2026
Le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia sono chiamate a provvedere alla programmazione ed alla gestione dei servizi interregionali, secondo le esigenze del territorio.
Si prevede che i collegamenti sulle direttrici Nord/Sud siano gestiti dalla Regione Veneto, mentre quelli della direttrice Est/Ovest dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Porti e trasporti marittimi: 68 milioni per il 2021
Incremento delle risorse del fondo 2020 per compensare le Autorità di sistema portuale dei mancati introiti e risorse per le imprese di navigazione operanti con navi minori nel settore del trasporto turistico di persone via mare e per acque interne.
28 MILIONI PER IL 2021
Esenzione dagli oneri previdenziali e assistenziali per gli armatori e il personale iscritti nei registro internazionale.
20 MILIONI PER IL 2021
Fondo per compensare gli armatori che operano con navi battenti bandiera italiana per i minori ricavi tariffari.
20 MILIONI PER IL 2021
Fondo per compensare la riduzione dei ricavi dei terminalisti.
Marebonus
25 MILIONI NEL 2021
19,5 MILIONI NEL 2022
21,5 MILIONI PER CIASCUN ANNO DAL 2023 AL 2026
Rifinanziato “marebonus”, mantenendo ferme le risorse già assegnate dalla legge di bilancio 2020 e dal decreto Rilancio.
Tariffe sociali per la Sicilia
25 MILIONI PER IL 2021
25 MILIONI PER IL 2022
Risorse per favorire la mobilità aerea da e per la Regione Sicilia.
Trasporto marittimo veloce nello Stretto di Messina
7,5 MILIONI PER CIASCUN ANNO DAL 2022 AL 2026
Collegamenti di servizio di trasporto marittimo veloce nello Stretto di Messina.
RIMOZIONE DELLE NAVI ABBANDONATE NEI PORTI
2 MILIONI NEL 2021 E 5 MILIONI PER IL 2022 E PER IL 2023
Costituzione di un fondo finalizzato alla rimozione delle navi abbandonate nei porti.
Misure senza oneri, regime fiscale nautica da diporto
Regime fiscale agevolato per la cessione di navi, a ricorrere di alcune condizioni (si richiede ad esempio che la nave da trasferire abbia effettuato un numero di viaggi in alto mare superiore al 70 per cento)
Strade: Lioni-Grottaminarda
Riassegnazione delle risorse residue in capo alla gestione commissariale ai competenti Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e dello Sviluppo economico per il completamento della strada Lioni-Grottaminarda