Leonardo e AM: al via nuove applicazioni di Intelligenza Artificiale nel settore aeronautico
Una maratona di 48 ore con nove team in gara che si sono sfidati nella realizzazione di soluzioni di assistenza virtuale per ottimizzare gli interventi manutentivi e addestrativi applicabili ai sistemi aeronautici. E’ l’iniziativa “AIRtificial Intelligence” di Leonardo e dell’Aeronautica Militare, nato per l’esigenza di avvicinare i principali attor dell’AI – start-up, sviluppatori, ricercatori e università – al settore aeronautico, in una logica di open innovation.
L’hackathon, il secondo organizzato dal Comando Logistico dell’Aeronautica Militare in collaborazione con Leonardo dopo quello del 2018, si è svolto nell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, centro di eccellenza per la formazione della leadership della Forza Armata.
“Iniziative come questa – ha sottolineato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Alberto Rosso – rappresentano un’opportunità pregiata per conoscere, valutare, condividere ed apprezzare idee e soluzioni proposte da giovani talenti provenienti da start-up, centri di ricerca e università italiane, mondi con i quali le forze armate e l’industria devono saper dialogare per condividere informazioni per sviluppare e accrescere conoscenze, per fare innovazione e per affrontare un futuro dove tecnologia e digitalizzazione continuano ad evolvere in un unicum verso realtà imponderabili”.
“L’Intelligenza Artificiale è un settore dalle enormi potenzialità che pervade sempre più le nostre vite”, le parole di Roberto Cingolani, Chief Technology and Innovation Officer di Leonardo. “Le applicazioni dell’AI sono un grande alleato dell’uomo e delineeranno il futuro del nostro Pianeta, anche in chiave sostenibile, a patto che venga definito un quadro etico-giuridico che consenta alle persone di rimanerne il fulcro, in una prospettiva in cui sia l’etica a contaminare il mondo digitale e non il contrario”.