Trimestre in crescita per Bari, in flessione Brindisi
Nel primo trimestre dell’anno i passeggeri complessivi da/per gli aeroporti di Bari e Brindisi è stato di 1.309.461 unità, il 2,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2016, quando i passeggeri erano stati 1.272.002. Sempre a livello di rete aeroportuale, segno positivo per il traffico di linea internazionale che con 315.544 passeggeri, 26.439 in più rispetto ai 289.105 dei primi tre mesi 2016, si attesta a un +9,1%.
In leggera flessione nel trimestre il dato dell’aeroporto del Salento di Brindisi che segna un -4,1% del traffico passeggeri, passati da 432.889 nel 2016 a 414.944 quest’anno. Di questi, 53.045 sono stati i passeggeri di linea internazionale (-11,2%) e 361.116 (-3%) quelli di linea nazionale. Il dato del trimestre sconta le numerose cancellazioni provocate dall’emergenza neve dei primi di gennaio e dagli scioperi che hanno interessato nel periodo il comparto, e una riduzione dell’offerta posti, a parità di destinazioni, su alcuni collegamenti quali ad esempio il Milano Linate di Alitalia (-35% di posti offerti). Il dato di Brindisi è compensato dall’avvio del “Karol Wojtyla” di Bari. Nel primo trimestre 2017 il totale (arrivi e partenze) è stato di 894.517 passeggeri, in crescita del 6,6% rispetto allo stesso periodo 2016 quando il consuntivo era stato di 839.113. Se il dato aggregato della linea si attesta a un +6,8%, migliore è il dato riferito alla linea internazionale che passa dai 229.373 passeggeri dei primi tre mesi del 2016 ai 262.499 del 2017, con un incremento del +14,4%; più contenuta (+3,9%) la crescita del traffico di linea nazionale: 602.919 i passeggeri del 2016 a fronte dei 626.167 del consuntivo al 31 marzo scorso.