Ryanair: ripresi i collegamenti sull’aeroporto di Torino
Ryanair ha riattivato i collegamenti dall’Aeroporto di Torino: dal 22 ripartiti i voli su Bari e Catania; dal 23 il collegamento per Palermo, mentre dal prossimo mese saranno riattivati anche i voli verso Barcellona El Prat (1° luglio), Brindisi (2 luglio), Londra Stansted, Ibiza e Valencia (3 luglio). Sono otto, in tutto, le destinazioni servite da Ryanair nella stagione estiva 2020 dallo scalo del capoluogo piemontese, di cui 4 nazionali e 4 internazionali.
Con l’allentamento delle restrizioni agli spostamenti, la propensione ai viaggi torna a crescere e per i Piemontesi che cercano una destinazione di vacanza la compagnia aerea ripristina il proprio network di collegamenti. A partire dal mese di luglio il vettore incrementerà gradualmente il numero di rotte e la loro frequenza, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2020.
“Accogliamo la ripresa dei voli di Ryanair dall’Aeroporto di Torino con grande soddisfazione, poiché si tratta di un ulteriore segnale di ritorno alla normalità – ha dichiarato Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport –. In questo modo, grazie alla ripartenza di Ryanair sullo scalo, Torino torna a riaffacciarsi in maniera importante su ben 4 destinazioni internazionali. Dal mese di luglio, la compagnia aerea arriverà ad assicurare fino a 39 voli a settimana, con punte di 9 voli al giorno. Una crescente operatività che l’Aeroporto di Torino accoglierà nel rispetto dei massimi standard di sicurezza: quello aereo è infatti il modo più sicuro per soddisfare l’esigenza di mobilità”.
“Ryanair è lieta di annunciare che verranno ripristinate 8 rotte da e per l’Aeroporto di Torino, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2020 – ha commentato Chiara Ravara, head of International Communications di Ryanair –. I collegamenti con 3 di queste sono operativi già questa settimana. Siamo fieri di poter riprendere i collegamenti per l’estate 2020 e di contribuire alla ripresa dell’economia e del turismo regionale, permettendo a parenti e amici di ricongiungersi e a milioni di turisti, nazionali e internazionali, di scoprire il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del nostro Paese e dell’Europa”.