Fiumicino celebra il genio di Leonardo
Lo scalo di Fiumicino è il primo aeroporto a inaugurare un’originale serie di installazioni anamorfiche, la particolare tecnica che attraverso un effetto ottico permette di visualizzare oggetti tridimensionali che in realtà non esistono. Le opere, realizzate in collaborazione con il collettivo Truly Urban Artists, sono distribuite tra l’area di imbarco internazionale E e uno dei loading bridge dal quale sbarcano i passeggeri internazionali. In questo modo, si possono realizzare scatti fotografici unici da condividere sui social media. La prima opera installata è ispirata all’Uomo di Vitruvio di Leonardo per omaggiare in maniera innovativa il cinquecentenario della morte del genio vinciano. All’interno del loading bridge E31, i passeggeri in arrivo, attraverso un’illusione prospettica e grazie a un sapiente gioco di colori, vedranno il disegno ispirato a Leonardo proiettato su diverse superfici, comporsi perfettamente non appena entreranno nel corridoio al termine del loading bridge.
“Tutti riconoscono Leonardo come icona dell’ingegno e della creatività italiana; è proprio grazie ai suoi studi pionieristici sul volo e sulle macchine volanti che ha dato il nome all’aeroporto di Fiumicino – ha dichiarato l’ing. de Carolis, AD di Aeroporti di Roma -. Tuttavia, non molti sanno che è attribuito a lui anche il primo esercizio conosciuto di anamorfosi”.
Ad accompagnare questa prima installazione anamorfica, già visibile per i passeggeri in arrivo, seguiranno altre due opere che rappresentano il Colosseo e gli affreschi della Creazione di Adamo della Cappella Sistina.