Aeroporto di Venezia: raggiunto il traguardo di 10 mln di passeggeri dall’inizio dell’anno
L’Aeroporto di Venezia segna il raggiungimento del nuovo traguardo di 10 milioni di passeggeri registrati dall’inizio del 2017. Nel novembre 2016 era stato raggiunto il record precedente, di 9 milioni di passeggeri.
Da gennaio ad oggi il volume dei passeggeri del Marco Polo ha registrato un andamento positivo pari al +8%, dato superiore alla media nazionale (che si attesta leggermente sotto il 7%). La previsione di chiusura del traffico 2017 è di 10,4 milioni di passeggeri.
“Il traguardo di dieci milioni di passeggeri oggi raggiunto rappresenta una tappa importante nella storia dell’aeroporto di Venezia – ha dichiarato Enrico Marchi, presidente di Save –. La soddisfazione non è determinata solo dall’entità della cifra, ma dalla qualità che la compone. Siamo infatti molto orgogliosi per il livello dell’offerta che abbiamo saputo costruire negli anni e che, senza soluzione di continuità, si è andata progressivamente arricchendo di nuovi vettori e nuove destinazioni”.
Oggi sono oltre 50 le compagnie aeree che operano sullo scalo per oltre 100 destinazioni, con easyJet e Volotea che rappresentano, rispettivamente, il primo e il secondo vettore dello scalo per numero di passeggeri. La rete dei voli delle due compagnie e il numero di aeromobili basati è in costante sviluppo, easyJet oggi basa a Venezia 5 aeromobili e Volotea 7.
Nel corso dell’anno si è rafforzato il segmento di lungo raggio, soprattutto in relazione alla forte ripresa del mercato del Nord America, cresciuto del 9% negli ultimi 12 mesi, a cui il Marco Polo è collegato da voli per New York JFK e Atlanta (Delta Air Lines), New York Newark (United Airlines), Philadelphia (American Airlines), Montreal e Toronto (Air Canada e Air Transat), operativi nella stagione estiva. Importante novità per il 2018 è il volo giornaliero di linea su Chicago che American Airlines opererà a partire dal mese di maggio e che porterà a 7 le destinazioni nordamericane collegate direttamente a Venezia.
Guardando verso Medio ed Estremo Oriente, nel 2017 sono proseguiti i collegamenti per Dubai di Emirates e per Doha di Qatar Airways.
Il 2018 rappresenta un anno importante per i collegamenti con il Far East: infatti dalla prossima stagione estiva Asiana Airlines attiverà un volo di linea tra Venezia e Seoul, operativo tutto l’anno con tre frequenze settimanali.
In crescita del 9% il traffico tra Venezia e il mercato europeo, grazie al ventaglio di destinazioni dirette a disposizione dell’utenza aeroportuale, sia turistica che business. L’area che ha evidenziato la maggiore crescita è costituita da Russia e Paesi CSI, i cui volumi passeggeri in arrivo e partenza sono aumentati del 28% nel corso dell’anno.
La gestione di volumi sempre crescenti di passeggeri comporta un costante adeguamento degli spazi finalizzato all’ottimizzazione dei livelli di servizio. In quest’ottica è in corso in questi giorni lo spostamento progressivo dei varchi di sicurezza dalla posizione centrale al lato sud del terminal. Entro il 17 dicembre i varchi, incrementati di 4 postazioni per un totale di 19, saranno tutti operativi nella nuova area.
“L’orgoglio per l’obiettivo raggiunto costituisce uno stimolo per guardare avanti e programmare nuovi traguardi – ha proseguito Marchi –. Le novità del 2018, prime tra tutte le linee di lungo raggio per Chicago e Seul che opereranno dalla primavera, concretizzano un lavoro basato su approfondite analisi condotte da un management altamente qualificato. Il ruolo dell’aeroporto di Venezia di gateway intercontinentale ne esce ulteriormente rafforzato, al centro di un sistema di oltre 16 milioni di passeggeri che comprende gli aeroporti di Treviso, Verona e Brescia”.