Aeroporto di Bari: di nuovo attivo volo per Parigi
Dopo 23 anni Air France torna a volare da Bari a Parigi-de Gaulle. Il volo sarà operato fino al 2 settembre cinque volte a settimana. La tratta rimarrà attiva anche nella stagione invernale, con una sola frequenza settimanale, il Sabato. Gli aeromobili utilizzati (Airbus A318, A319, A320 e A321 a seconda del giorno della settimana) offrono una capacità di posti compresa tra 138 e 206.
“L’Italia è un mercato fondamentale per il Gruppo Air France-KLM, siamo orgogliosi di inaugurare la nostra dodicesima destinazione nel bel Paese – ha commentato Barry ter Voert, SVP Air France KLM Europe -. La decisione di riaprire, dopo 23 anni, i voli da Bari a Parigi è dettata dalle grandi potenzialità della regione, non solo in termini di traffico turistico ma anche di traffico business. Questo nuovo volo permetterà di raggiungere Parigi comodamente e di accedere all’intero network di Air France. Le prenotazioni sono molto incoraggianti, e abbiamo così deciso di estendere il volo a tutta la stagione invernale 2018-19”.
“Il ritorno in Puglia di Air France offre tanti motivi – e tutti importanti – per essere accolto con grande soddisfazione – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti -. Innanzitutto quale attestazione dei livelli di eccellenza raggiunti dalle nostre infrastrutture che ci consentono di offrire a passeggeri e compagnie aeree elevati standard di servizio in termini di qualità e efficienza. Rappresenta, altresì, un riconoscimento alla credibilità commerciale che Aeroporti di Puglia ha saputo conquistarsi in questi anni e che ha messo i più importanti vettori nelle migliori condizioni per poter programmare in Puglia. L’inizio della collaborazione con Air France rappresenta poi l’ennesimo passaggio del programma di espansione del network a cui stiamo lavorando e che punta, soprattutto, a sviluppare l’offerta internazionale, quale elemento irrinunciabile per l’economia della regione e ancor di più per la filiera del turismo. I dati, in costante e significativa crescita, del traffico internazionale ci fanno guardare con ottimismo ai prossimi impegni, volti a garantire, tra l’altro, le migliori condizioni di accessibilità area della regione, anche nell’ottica strategica delle prosecuzioni a lungo raggio garantite attraverso i più importanti snodi continentali, tutti ormai stabilmente collegati ai nostri aeroporti”.