Aeroporto dell’Umbria: nuovi voli da luglio
SASE Spa, società di gestione dell’Aeroporto “San Francesco d’Assisi”, ha presentato le ultime novità che riguardano l’operatività dello scalo umbro e, in particolare, gli accordi chiusi con la compagnia FlyVolare e con il Tour Operator FlyMarche, per l’attivazione di nuovi collegamenti nazionali e internazionali.
FlyVolare, nuovo vettore italo-maltese, posizionerà presso l’aeroporto dell’Umbria un aeromobile di base – un Airbus A319 da 139 posti – aprendo nuove rotte per andare a intercettare la domanda di traffico non ancora coperta dalle compagnie attualmente presenti presso lo scalo umbro. Nel dettaglio, la compagnia sta lavorando per attivare già da fine luglio collegamenti di linea da/per numerose destinazioni, tra le quali sta valutando in particolare Amsterdam, Casablanca, Lamezia Terme, Brindisi, Palermo, Lampedusa, Catania, Cagliari ed Olbia, oltre a una serie di voli charter.
Dal 15 luglio partiranno inoltre i voli gestiti dal tour operator FlyMarche, operati con un aeromobile LET410 da 19 posti, che effettuerà collegamenti da/per Olbia, Isola d’Elba, Lussino e Zara, in Croazia, in un progetto che prevede di convogliare traffico su Perugia anche dagli scali di Ancona e Rimini. Inoltre, dal 1° settembre prossimo, FlyMarche opererà sulla Perugia-Milano Linate con 2 voli giornalieri andata e ritorno, effettuati dal lunedì al venerdì.
“Siamo molto soddisfatti che due nuove compagnie abbiano deciso di puntare sull’Umbria, andando a coprire segmenti di mercato tra loro differenti ma di importanza strategica per il territorio – ha dichiarato Ernesto Cesaretti, presidente di SASE -. I nuovi collegamenti nazionali e internazionali possono rappresentare un’importante spinta per lo sviluppo delle imprese e delle università, oltre che un impulso per il turismo, che siamo certi trarrà ottimi benefici in particolare dall’attesa rotta su Amsterdam”.
Positivi i dati di traffico registrati nel periodo 1 gennaio-20 giugno 2017, che ha visto 107.681 passeggeri totali transitati, pari a una crescita del 21% rispetto allo stesso periodo del 2016 – quando furono 88.886 – e del 27,8% sul 2015 (84.260 passeggeri). Considerando le sole rotte già operative, viene confermata per il 2017 la previsione di 250mila passeggeri, che potrebbero superare i 350mila con i nuovi collegamenti previsti.