Aeroporti di Puglia: nuove rotte Ryanair per la stagione invernale
Ryanair ha annunciato l’operativo per l’anno 2019/2020 dalla Puglia, con 47 rotte inclusa la novità assoluta del volo Bari-Cuneo, che sarà operato tre volte a settimana a partire da ottobre. L’operativo 2019/2020 di Ryanair in Puglia contribuirà al trasporto di quasi 4 milioni di clienti l’anno da e per gli aeroporti di Bari e Brindisi.
In totale a Bari saranno 30 le rotte attive, incluse 5 nuove rotte estive da/per Bordeaux, Budapest, Cracovia, Malpensa e Praga e 6 nuove rotte invernali da/per Bordeaux, Budapest, Cracovia, Cuneo, Malpensa e Praga, con cui la compagnia prevede di trasportare 2,45 milioni di passeggeri all’anno (+7%). Per quanto riguarda Brindisi saranno 17 le rotte attive in totale, incluse 3 nuove rotte estive da/per Berlino Tegel, Memmingen e Malpensa e 4 nuove rotte invernali da/per Berlino Tegel, Katowice, Malpensa e Parigi Beauvais, con cui la compagnia prevede di trasportare 1,46 milioni di passeggeri all’anno (+14
“Ryanair è orgogliosa di offrire ai visitatori europei in Puglia voli diretti internazionali sulla nostra flotta moderna ed efficiente in termini di consumo di carburante – ha dichiarato David O’Brien, Chief Commercial Officer di Ryanair –. I visitatori europei sensibili al fattore tempo e attenti all’ambiente evitano di prendere due voli con scalo in un hub per raggiungere le regioni italiane. Ryanair offre ora voli diretti da 47 città in 12 Paesi verso la Puglia e contribuirà al trasporto di quasi 4 milioni di clienti nel prossimo anno presso gli aeroporti di Bari e Brindisi, supportando circa 3.000 posti di lavoro in loco e il turismo tutto l’anno”.
Per Tiziano Onesti, Presidente di Aeroporti di Puglia “l’apporto delle low cost è determinante per lo sviluppo del traffico in Puglia e per l’affermazione della Puglia quale brand internazionale. Complessivamente Ryanair, che ad oggi garantisce tra Bari e Brindisi 19 rotte nazionali e 28 internazionali, incide per il 46% sul totale del traffico passeggeri. La finalizzazione dell’accordo con il vettore rientra tra le strategie della società per favorire ancor di più lo sviluppo del traffico internazionale che, pur in un nuovo scenario di riduzione della contribuzione della Regione, rappresenta uno dei principali obiettivi dei futuri programmi societari. Nel prossimo quinquennio, infatti, Aeroporti di Puglia punta a far crescere l’incidenza della componente internazionale del traffico garantita dalla compagnia dal 30% al 54%, in linea, oltre che con il documento di programmazione strategica della società, anche con il Piano “Puglia 365” di Pugliapromozione che prevede lo sviluppo dell’incoming internazionale e il miglioramento dell’accessibilità al territorio”.