AdR chiude il 2019 con un utile di 245 milioni
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2019 del Gruppo Aeroporti di Roma che ha chiuso con un utile netto di 245,2 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto si è ridotto di 42,3 milioni di euro attestandosi a 1.125,9 milioni di euro dopo aver realizzato investimenti per 255,1 milioni di euro in crescita di 73,1 milioni di euro rispetto al 2018. Nel 2019 i passeggeri transitati negli scali di Fiumicino e Ciampino hanno sfiorato i 50 milioni con una crescita dell’1,2% rispetto all’anno precedente, stabilendo così il nuovo record assoluto di traffico nella storia del sistema aeroportuale romano.
I ricavi aeronautici sono cresciuti dell’1,0% grazie soprattutto al contributo del traffico internazionale che è aumentato sia verso le destinazioni tradizionali, come il Nord America, che verso nuove realtà geografiche caratterizzate da elevato potenziale di crescita. Nel 2019 sono stati avviati complessivamente 30 nuovi collegamenti di cui 12 verso nuove destinazioni internazionali precedentemente non collegate. Confermato quale driver dello sviluppo il mercato internazionale, cresciuto di oltre 900 mila passeggeri rispetto al 2018 e spinto principalmente dalla componente Extra Schengen che ha segnato un aumento del 4%.
Grazie a questo progresso, per la prima volta l’Extra Schengen diventa il primo mercato per volumi di traffico superando sia il Domestico sia lo Schengen. Per quanto riguarda le prospettive 2020, informa la società , gli effetti sul traffico dei primi due mesi dell’anno causati dall’emergenza sanitaria in atto (a febbraio traffico passeggeri -11%) sono ancora difficili da valutare compiutamente su base prospettica, in quanto strettamente dipendenti dalla durata degli effetti epidemiologici attualmente non ancora prevedibile.