ACI World: crescita passeggeri mostra segni di stabilizzazione a settembre
Il mercato globale dei passeggeri è cresciuto del 2,6% a settembre, mostrando segni di stabilizzazione dopo un 2019 particolarmente impegnativo. Il mese ha segnato la fine del terzo trimestre del 2019, con una crescita da inizio anno a +3,1%, meno della metà della crescita osservata nel 2018 (+6,4%).
I dati elaborati da ACI World indicano che le prospettive generali per l’industria del trasporto aereo sono rimaste negative, con volumi globali in calo del 4,2% a settembre. Il dato attuale si è attestato a -3,1% e, con solo tre mesi rimasti prima della fine dell’anno, la crescita del commercio globale sarà un obiettivo difficile da raggiungere.
“Il traffico passeggeri globale potrebbe finire per stabilizzarsi intorno a una crescita del 3% entro la fine del 2019 che, sebbene un significativo rallentamento dal +6,4% del 2018, rappresenterebbe ancora una solida performance, dato l’attuale contesto geopolitico – ha dichiarato il direttore generale ACI Angela Gittens –. Le guerre commerciali, il rallentamento dell’economia globale e l’aumento dei disordini sociali in tutto il mondo hanno creato uno scenario difficile per l’industria del trasporto aereo. Nonostante ciò, la crescita dovrebbe iniziare a riprendersi nel 2020 e possiamo rimanere ottimisti sul fatto che il nuovo anno porterà un allentamento delle tensioni nelle relazioni internazionali tra le principali economie.
Il mercato del trasporto merci ha continuato a lottare, con i volumi internazionali e nazionali che hanno registrato entrambi volumi in calo. Il mercato del trasporto merci nazionale, che ha resistito bene di fronte all’incertezza globale nel 2019, potrebbe chiudere l’anno con un declino generale, con il mercato nordamericano, che è stato il principale motore trainante del segmento domestico, che alla fine ha ceduto sotto il peso del rallentamento dell’economia globale”.
Per quanto riguarda in dettaglio il traffico passeggeri, un mercato interno un po’ più forte, guidato da un’impennata in Nord America, ha contribuito a sostenere la crescita globale a settembre. Il segmento è cresciuto del 2,4%, dopo aver registrato un mese più debole ad agosto (+1,4%). Il segmento internazionale, che ha registrato una tendenza al ribasso dall’inizio dell’anno, è rimasto il principale motore del settore, registrando un +2,9% su base annua. I dati da inizio anno per i due mercati si sono attestati rispettivamente a +2,2% e +4,3%.
Il Nord America è stato il principale mercato con le migliori prestazioni a settembre, chiudendo il mese con un aumento del 3,7% su base annua. La regione è rimasta solo leggermente al di sotto dell’Europa nella crescita da inizio anno a fine mese, attestandosi a +3,4% per i primi nove mesi dell’anno. Il mercato interno della regione ha registrato un mese di particolare successo, guadagnando il 4,1% contro il 2,5% di agosto. Il suo segmento internazionale ha continuato a rallentare, tuttavia, registrando una crescita dell’1,5% per il mese. I due segmenti sono ora vicini alla parità nella crescita da inizio anno, con i passeggeri internazionali che sono aumentati del 3,6% per i primi nove mesi dell’anno e i passeggeri domestici hanno guadagnato il 3,4%.
Europa e Asia-Pacifico hanno registrato cifre di crescita praticamente uguali nel corso del mese, rispettivamente +2,1 e +2% su base annua. I ricavi dell’Europa fino alla fine del terzo trimestre sono rimasti più del doppio rispetto a quelli dell’Asia-Pacifico, con un +3,6% rispetto a +1,7%. Sebbene le possibilità di un declino di fine anno nel mercato Asia-Pacifico rimangano piuttosto scarse, gli effetti del rallentamento economico e delle guerre commerciali sono abbastanza evidenti nella regione.
L’Africa ha guadagnato il 6,7% nel periodo, in parte grazie alla forza di un mercato interno in crescita. La media dall’inizio dell’anno si attesta a +7,3% per la regione. Mancano solo tre mesi alla fine dell’anno e la regione è pronta a sperimentare ancora una volta la più alta crescita regionale nel 2019, dopo aver guadagnato +9,4% nel 2018, davanti al +8,1% dell’Asia-Pacifico.
L’America Latina-Caraibi e il Medio Oriente hanno registrato tassi di crescita rispettivamente del 2,7 e 2,2% a settembre, con risultati da inizio anno rispettivamente a +4,7 e +2,4%. Purtroppo l’America Latina-Caraibi si è unita alle regioni colpite dall’aumento delle tensioni politiche, con disordini che colpiscono sia il Cile che la Bolivia. Gli eventi potrebbero avere un impatto sui dati di ottobre e novembre per l’industria, sebbene il loro effetto complessivo sul mercato regionale dovrebbe rimanere minimo.
Il cargo aereo ha continuato a settembre la sua corsa particolarmente difficile, con volumi sia nazionali che internazionali che hanno registrato rispettivamente -4,2 e -4%. A risentire particolarmente del calo è stato il mercato internazionale, che si è attestato a -4,7% su base annuale. Il mercato interno resiste ancora con segno positivo e a tre mesi dalla fine dell’anno registra un +0,4%.
Tra i principali mercati regionali, l’Europa ha registrato il calo di volumi meno significativo a settembre, scendendo solo del 2,4% su base annua. I risultati da inizio anno si sono attestati al -2,9%, trainati quasi interamente dal mercato internazionale della regione.
Il Nord America ha registrato numeri negativi per il secondo mese consecutivo, con -4,8%. I risultati annuali per la regione sono rimasti positivi fino ad agosto, ma alla fine sono scesi a settembre a -0,3%. Sebbene il mercato internazionale del trasporto merci nordamericano sia in calo da qualche tempo, con un dato attuale che ora si attesta al -4,8%, il suo mercato interno è rimasto resistente allo scenario economico globale fino a poco tempo fa. È sceso del 3,3% a settembre dopo. Con le trattative commerciali con la Cina ancora in corso e le relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti e numerosi partner internazionali ancora sotto pressione, le possibilità che il mercato del trasporto merci della regione si riprenda completamente entro la fine dell’anno rimangono limitate.
I volumi di merci nell’area Asia-Pacifico sono diminuiti del -3,9% a settembre, con un leggero miglioramento rispetto al calo del 6,8% di agosto. Con la regione che subisce il peso maggiore degli impatti delle guerre commerciali a causa della loro interruzione delle catene di approvvigionamento e una crisi politica in corso a Hong Kong, il 2019 sarà un anno particolarmente difficile per la sua industria del trasporto merci.
Ancora una volta, America Latina-Caraibi, Africa e Medio Oriente hanno registrato cali di oltre il 5% a settembre, rispettivamente -5,5%, -6,4% e -6,7%. L’Africa era l’unica regione con una cifra positiva da inizio anno a fine mese, a +0,3%, ma la sua tendenza al ribasso rimane piuttosto forte e potrebbe anche scendere sotto lo 0% in ottobre.