ACI World: a giugno calo passeggeri dell’85,6%
E’ continuato anche a giugno l’impatto devastante della pandemia sugli aeroporti mondiali. Secondo i dati di ACI World il traffico passeggeri è calato dell’85,6% rispetto allo stesso mese del 2019, con un lieve miglioramento rispetto al -91,3% di maggio. Il cargo aereo è stato invece meno influenzato tanto che a giugno i volumi di merci hanno registrato un calo dell’11,4% contro una diminuzione del 17,9% di maggio. “Nei primi giorni della crisi si prevedeva che giugno sarebbe stato il punto di svolta, con l’inizio della ripresa del settore aeronautico – ha sottolineato Luis Felipe de Oliveira, direttore generale di ACI World -. I risultati di giugno mostrano solo una lenta ripresa nei mercati domestici di Cina e Stati Uniti, mentre il segmento passeggeri internazionale ha continuato ad essere praticamente inesistente, condizionando pesantemente i risultati finanziari degli aeroporti e posticipando la ripresa. Sebbene a giugno abbiamo notato alcuni segnali di ottimismo, il settore è rimasto a terra per molto più tempo del previsto. Le misure nazionali unilaterali, in particolare i requisiti di quarantena stanno danneggiando sia l’industria che la fiducia dei passeggeri e ACI ha esortato i governi a seguire un protocollo solido e coerente per i test, che dovrebbe essere implementato solo quando necessario e come alternativa ai requisiti per la quarantena”.