Forum Ecac: il settore aereo riunito per fare il punto sulla resilienza alle crisi
Fare il punto sulla resilienza del trasporto aereo alle crisi e, in particolare, alla situazione determinata dalla pandemia da Covid-19. Questo l’obiettivo del Forum organizzato dall’European Civil Aviation Conference (Ecac) a Parigi.
Al Forum – presieduto da Alessio Quaranta, direttore generale dell’Enac e presidente Ecac – ha partecipato tutta la comunità aeronautica, rappresentata ai massimi livelli, tra cui i 44 Direttori Generali delle autorità per l’aviazione civile appartenenti all’Ecac, la Commissione Europea, Eurocontrol, Iata, le associazioni e l’industria del settore.
“I disastrosi effetti del Covid-19 ci hanno fatto capire che abbiamo la priorità di agire come sistema – ha dichiarato Quaranta –. Dobbiamo continuare il confronto e lo scambio di informazioni a livello europeo per essere sempre pronti e reattivi e aumentare la capacità di resilienza in caso di analoghe criticità future”.
Tra i temi discussi nel corso del Forum il ruolo determinante delle facilitazioni nelle situazioni di crisi: per garantire un approccio equilibrato tra il rispetto della salute pubblica e le esigenze economiche dell’aviazione e dei settori correlati, il coordinamento e la cooperazione sono la chiave per pianificare a livello internazionale i meccanismi concreti di ripristino della regolarità del sistema.
Un altro tema di confronto ha riguardato come il settore dovrà ripensarsi in termini di innovazione e sostenibilità per essere davvero resiliente alle crisi e rispondere alle aspettative dei passeggeri e, più in generale, dei cittadini. Le preoccupazioni ambientali e la percezione aggiuntiva dei rischi per la salute pubblica, infatti, possono determinare pressioni sul trasporto aereo e mancanza di investimenti.
I partecipanti si sono confrontati anche sulle risposte normative per garantire il mantenimento delle competenze e dei livelli di professionalità durante una crisi e su come evitare perdite occupazionali.