Iata: continua la crescita del cargo aereo
Non si arresta a marzo la crescita dell’air cargo. Secondo I dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, la domanda ha registrato un incremento del 4,4% rispetto a marzo 2019, quindi rispetto al periodo pre-Covid, che la Iata ha deciso di prendere come anno di riferimento. In ripresa anche la capacità, Misurata in ACTK (available cargo tonne-kilometers), che è salita del 5,6% rispetto a febbraio 2021 anche se ancora inferiore rispetto ai livelli pre Covid (-11,7%). In particolare, la capacità globale degli aerei dedicati alle merci è aumentata a marzo del 20,6% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre quella belly è scesa del 38,4%.
“Il cargo aereo continua a essere una luce per l’aviazione. La domanda ha raggiunto il massimo storico a marzo, in crescita del 4,4% rispetto ai livelli pre-Covid (marzo 2019). E le compagnie aeree stanno adottando tutte le misure per trovare la capacità necessaria – ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. La crisi ha dimostrato che l’air cargo può affrontare sfide fondamentali adottando rapidamente le innovazioni. È così che soddisfa la crescente domanda anche se gran parte della flotta passeggeri rimane a terra. Il settore deve mantenere questo slancio post-crisi per promuovere l’efficienza a lungo termine del settore con la digitalizzazione”.