L’America attacca l’Iran: voli cancellati, spazi aerei chiusi e nuove rotte
Ecco la mappa delle restrizioni
L’attacco dell’America contro l’Iran ha scatenato una reazione a catena sul traffico dei voli aerei e su tutta l’aviazione civile internazionale.
Voli cancellati, spazi aerei chiusi e deviazioni delle principali rotte stanno causando gravi disagi ai passeggeri e alle compagnie aeree. Il Medio Oriente, già fragile sul piano geopolitico, è diventato ora una zona critica per i voli aerei
Voli cancellati e spazi aerei inaccessibili: la mappa delle restrizioni
L’attacco dell’America all’Iran ha provocato l’immediata chiusura degli spazi aerei di Iran, Iraq, Siria e Giordania, costringendo le compagnie aeree a ridisegnare i propri tragitti.
British Airways e Singapore Airlines hanno sospeso i voli verso il Golfo Persico, mentre altre compagnie aeree stanno posticipando o cancellando tratte verso destinazioni a rischio.
Tra le rotte cancellate c’è anche il volo charter Tel Aviv – Olbia, inizialmente previsto per il 18 giugno. L’aeroporto Ben Gurion è chiuso a seguito dell’attacco congiunto di Stati Uniti e Israele contro l’Iran, bloccando così i collegamenti tra Israele e l’Europa.
Voli aerei, rotte sull’Afghanistan: +500% di traffico
Con l’inaccessibilità del Medioriente, molte compagnie aeree stanno sfruttando una rotta alternativa: lo spazio aereo afghano.
Secondo dati recenti, i sorvoli sull’Afghanistan sono passati da circa 50 a 280 voli al giorno, un incremento di quasi il 500% in un solo mese.
La riapertura di questo corridoio è stata resa possibile dalla decisione dei Talebani, nel 2023, di consentire nuovamente l’uso dello spazio aereo afghano per i voli internazionali.
Una svolta che oggi risulta essenziale per garantire la continuità del traffico tra Asia ed Europa.
Voli aerei alternativi: Egitto e Arabia Saudita sotto pressione
Le compagnie aeree dispongono ora solo di due corridoi di volo principali: uno che attraversa Egitto e Arabia Saudita e l’altro, meno utilizzato, che passa per l’Afghanistan.
Tuttavia, anche queste opzioni presentano criticità per i voli: lo spazio afghano è controllato dai Talebani e rappresenta un rischio in caso di atterraggi di emergenza, mentre la congestione dei voli sugli altri corridoi sta aumentando costi e tempi di percorrenza.
Viaggiatori avvisati: Farnesina attiva e sito Viaggiare Sicuri
In queste ore di tensione, il Ministero degli Esteri italiano raccomanda ai cittadini di consultare www.viaggiaresicuri.it prima di partire. L’Unità di Crisi della Farnesina è al lavoro per fornire assistenza agli italiani presenti nelle aree interessate dal conflitto, in particolare Iran e Israele.
L’impatto sul trasporto aereo globale
La chiusura di due snodi fondamentali per i voli aerei, il corridoio ucraino russo e quello mediorientale, sta provocando una crisi logistica senza precedenti. Le compagnie aeree devono affrontare aumenti di carburante, tempi di volo più lunghi e ritardi a catena.
Gli operatori del settore denunciano costi operativi crescenti e una complessa riorganizzazione delle rotte dei voli a lungo raggio, che impatterà su prezzi e puntualità per tutta la stagione estiva.
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