Aeroporto di Verona: passeggeri in crescita del 12 per cento
Nel 2011 sono stati 3.385.794 i passeggeri transitati dall’aeroporto di Verona, con un incremento del 12% rispetto allo scorso anno. Verona segna così nel 2011 una delle migliori performance di crescita tra gli aeroporti da 1 a 5 milioni di passeggeri, registrando uno share di traffico di quel segmento dell’8,1% nel periodo gennaio-novembre (periodo per cui il dato è disponibile). Significativo che nel mese di novembre, a fronte di un calo complessivo del -3,1% di traffico degli aeroporti di medie dimensioni, Verona cresca del 8,2%. In termini di ricadute sul territorio, è importante registrare che i passeggeri dei voli di linea internazionali crescono del 43,1% sull’anno precedente.
L’inversione di tendenza, dopo due anni di decremento di traffico, è stata determinata dall’apertura al traffico low cost, con l’arrivo a fine 2010 di Ryanair, a cui ha fatto seguito nel 2011 Air Berlin e easyjet, che hanno registrato già nel primo anno di attività fattori di riempimento superiori al 70%. La crescita del low cost è affiancata dalle ottime performance dei vettori di linea tradizionale. Il Gruppo Meridiana fly-Air Italy è arrivato a servire 20 destinazioni, di cui 14 internazionali e 6 nazionali. Air Dolomiti, compagnia aerea che ha base a Verona e nell’hangar del Catullo svolge la maintenance dei propri aeromobili, continua ad operare con successo alcuni tra i principali collegamenti giornalieri verso gli hub di Monaco e Francoforte, oltre a quello per Vienna. Solo British Airways ha trasportato nell’anno su Londra Gatwick 208.448 passeggeri.
E’ stato inoltre rafforzato il lungo raggio, con l’apertura di nuove direttrici come Mauritius e Holguin, oltre a confermare la programmazione dello scorso anno su Caraibi, Messico, Capoverde, Kenya, Zanzibar. Lo sforzo è quello di aprire nuove direttrici che compensino le perdite di traffico sulle rotte del Nord Africa, che rappresentavano una componente importante del traffico del Catullo. Si stima che siano stati oltre 180.000 i passeggeri persi a causa della drastica riduzione dei collegamenti con Egitto e Tunisia per le turbolenze politiche dell’area.Dallo scorso dicembre, è stato inaugurato anche un nuovo segmento di traffico, quello delle crociere, grazie alla partnership con MSC e Costa Crociere, e Neos, compagnia che vanta una lunga collaborazione con l’aeroporto di Verona.
“Stiamo lavorando per costruire nuove partnership per incrementare le destinazioni collegate e il numero di frequenze dei voli – ha commentato Paolo Arena, presidente dell’aeroporto di Verona -. Negli ultimi tre mesi, easyjet ha confermato l’apertura del collegamento per Parigi a febbraio 2012. E’ stata chiusa la trattativa con Aer Lingus per la rotta su Dublino, con Monarch per la nuova rotta di linea su Manchester e con WizzAir su Bucarest a partire dalla prossima estate. Adria Airways opererà da fine gennaio, due volte la settimana, su Pristina”.