Aeroporto di Trapani: passeggeri in crescita anche rispetto al pre-Covid
Le stime di traffico che comprendono anche le festività natalizie prevedono per l’aeroporto di Trapani oltre 890.000 passeggeri transitati quest’anno, +108% rispetto al 2021 e addirittura un +380% rispetto all’anno 2020, in cui lo scalo fu chiuso a causa della pandemia, e un +117% rispetto al 2019, anno di riferimento nel settore aeroportuale.
Tradotta in numeri la crescita del Vincenzo Florio può essere letta così: 480.524 passeggeri nel 2018, 411.438 nel 2019, 185.581 nel 2020, 427.893 nel 2021 e 891.506 nel 2022 di cui 45.000 nell’ultimo mese dell’anno.
“Un anno altalenante dai 27.753 passeggeri di gennaio 2022 ai ben 122.222 di agosto, con importanti segnali di crescita e di buon auspicio che il prossimo anno si possano raggiungere più grandi obiettivi – commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra –. Abbiamo già programmato la stagione 2023 che porterà a un milione e duecentomila il numero dei passeggeri”.
In attesa delle nuove rotte per Porto e Amsterdam
Dal 2017 – si legge in una nota diffusa dalla società di gestione dello scalo siciliano – Trapani non aveva un parterre di rotte così vasto, con 15 destinazioni internazionali operate da Ryanair nella Summer 2022, operative anche nella prossima estate, con Charleroi, Bordeaux, Tolosa, Billund, Bratislava, Dusseldorf, Baden-Baden, Francoforte, Malta, Manchester, Stansted, Riga, Siviglia, Modlin, Katowice, a cui si aggiungerà anche Porto, rotta già annunciata lo scorso 21 dicembre da Ryanair e il volo charter operato dal vettore Corendon con destinazione Amsterdam.
Le destinazioni nazionali prevedono, al momento, collegamenti da e per Bergamo, Bologna, Pescara, Pisa, Roma, Torino, Venezia, Brindisi, Napoli, Parma, Firenze, Forlì e Pantelleria.