Trasporto spaziale commerciale: D-Orbit firma un contratto da 1,95 milioni con l’ESA
Lo Spazio si avvicina sempre di più alla Terra e diventa sempre più affollato di attività di carattere non solo istituzionale e scientifico, ma anche commerciale, rendendo necessarie operazioni di supporto come trasporti e logistica.
L’italiana D-Orbit ha firmato un contratto da 1,95 milioni di euro con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nell’ambito di BOOST, il programma dei servizi di trasporto spaziale e di supporto agli Stati membri dell’Agenzia. L’importo – spiega la società comasca di logistica e trasporto spaziale che sta per essere quotata in borsa tramite una transazione con Breeze Holdings Acquisition Corp. – rappresenta l’80% del budget totale delle attività da svolgere nell’ambito del contratto.
In base all’accordo, l’ESA finanzierà lo sviluppo di un sistema di produzione migliorato attraverso l’introduzione di principi di ‘lean manufacturing’ (produzione a zero sprechi) e di test che consentiranno a D-Orbit di aumentare le prestazioni e la reattività del proprio veicolo di trasferimento orbitale (OTV) ION Satellite Carrier (ION), riducendone al contempo i costi.
Il contratto prevede anche il miglioramento di vari sottosistemi, compresi quelli coinvolti nelle manovre orbitali.
“Siamo entusiasti di questa opportunità di ampliare la nostra attuale collaborazione con l’ESA – commenta Stefano Antonetti, VP of Business Development di D-Orbit –. Il programma BOOST, che è perfettamente in linea con il nostro obiettivo di costruire un’infrastruttura logistica spaziale, è una dimostrazione dell’attenzione dell’ESA su obiettivi strategici che distingueranno e faranno avanzare l’industria spaziale europea in aree chiave come il trasporto spaziale”.
Tre missioni di trasporto orbitale fino alla fine del 2022
Da settembre 2020, D-Orbit ha operato con successo sei missioni di trasporto orbitale, con altre tre previste per il resto del 2022 e 13 previste per il 2023. Il kick-off meeting si è svolto il 5 maggio 2022 e la durata prevista del programma è di 12 mesi.
BOOST è un programma dell’ESA progettato per promuovere iniziative di trasporto spaziale commerciale come porti spaziali, strutture di test e servizi associati, per promuovere lo sviluppo di capacità di lancio reattive per satelliti più piccoli tramite microlanciatori (piccoli razzi progettati per lanciare satelliti nell’orbita terrestre bassa).
Ciò consentirà agli operatori satellitari di beneficiare di maggiori opportunità di lancio con veicoli che possono essere rapidamente integrati con carichi utili a tariffe competitive. Il programma fornisce finanziamenti per lo sviluppo pre-commerciale di servizi innovativi che includono il lancio, servizi di trasporto nello spazio e ritorno a terra.
D-Orbit ha firmato un altro contratto nell’ambito del programma BOOST nel giugno 2021 per il coordinamento di logistica e standardizzazione dei processi tra diversi spazioporti europei e fornitori di lancio al fine di predisporre un quadro unificato simile all’industria aeronautica.