La Iata chiede di riaprire le frontiere ai passeggeri vaccinati
Riaprire le frontiere ai viaggiatori vaccinati. E’ questa secondo l’associazione internazionale del trasporto aereo la strada che la politica dovrebbe seguire per consentire una ripresa dei trasporti internazionale. Ed è anche la strada su cui si stanno già muovendo diversi Paesi. Gli ultimi dati raccolti dalla Iata, compreso il suo servizio Timatic, mostrano che più di 20 Paesi hanno revocato totalmente o parzialmente le restrizioni per i viaggiatori vaccinati. La Germania è tra gli ultimi paesi ad apportare attenuazioni alla quarantena non solo per i viaggiatori vaccinati ma anche per quelli con un risultato negativo del test Covid-19 (ad eccezione di alcuni paesi ad alto rischio). La decisione del governo tedesco ha fatto seguito a una revisione dei pareri scientifici del famoso Robert Koch Institute (RKI), che ha concluso che i viaggiatori vaccinati non sono più significativi nella diffusione della malattia e non rappresentano un grave rischio per la popolazione tedesca. L’attuazione di questa politica allinea la Germania alle raccomandazioni della Commissione Europea e del Parlamento Europeo, sulla base di pareri scientifici simili dell’European Centre for Disease Control and Prevention (ECDC). Nella sua guida provvisoria sui benefici della vaccinazione completa, l’ECDC ha affermato che “sulla base delle limitate prove disponibili, la probabilità che una persona vaccinata infetta trasmetta la malattia è attualmente valutata da molto bassa a bassa”.
“L’obiettivo è un’apertura sicura delle frontiere ai viaggi internazionali. Ci sono prove scientifiche crescenti che la vaccinazione non solo protegge le persone, ma riduce anche drasticamente il rischio di trasmissione di COVID-19. Questo ci avvicina a un mondo in cui la vaccinazione e i test consentono la libertà di viaggiare senza quarantena. La Germania e almeno altri 20 paesi hanno già compiuto un importante passo avanti nella riapertura dei propri confini ai viaggiatori vaccinati. Questi sono gli esempi di best practice che gli altri possono seguire rapidamente”, ha affermato Willie Walsh, direttore generale della Iata.