Iata: a settembre traffico passeggeri in aumento del 57%
Continua la ripresa del traffico aereo mondiale. Secondo i dati dalla Iata, a settembre il traffico aereo, misurato il RPK (Revenue passenger kilometers) è aumentato del 57% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e del 73,8% rispetto a settembre 2019.
“Nonostante le incertezze economiche e geopolitiche, la domanda di trasporto aereo continua a recuperare terreno – sottolinea Willie Walsh, direttore generale della Iata-. L’eccezione è ancora la Cina, che continua a perseguire una strategia zero Covid mantenendo i confini in gran parte chiusi e creando un giro sulle montagne russe della domanda per il suo mercato interno, con settembre in calo del 46,4% rispetto all’anno precedente. Un dato in netto contrasto con il resto dell’Asia-Pacifico, che, nonostante la triste performance della Cina, ha registrato un aumento del 464,8% per il traffico internazionale rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”.
Nel complesso, il traffico internazionale è aumentato del 122,2% rispetto a settembre 2021. Le compagnie aeree dell’Asia-Pacifico hanno registrato appunto un aumento del 464,8%, il tasso più elevato su base annua tra le regioni. In Europa, invece, il traffico è salito del 78,3% rispetto a settembre 2021 mentre le compagnie del Medio Oriente hanno registrato un balzo del 149,7%. In aumento del 128,9% i vettori nordamericani mentre il traffico delle compagnie aeree latinoamericane a settembre è aumentato del 99,4% rispetto allo stesso mese del 2021. Le compagnie africane, infine, hanno riportato un incremento del 90,5%.