Emirates aumenta i collegamenti: 124 destinazioni a luglio
Emirates intensifica le operazioni e amplia i servizi del proprio network per soddisfare la forte domanda di viaggi turistici estivi a seguito del progressivo attenuamento delle restrizioni sui viaggi. La compagnia aerea sta ricostruendo gradualmente e in sicurezza il proprio network e sta portando avanti una strategia per ottimizzare la sua presenza nei mercati chiave, al fine di venire incontro alla crescente richiesta di viaggi leisure, business e di chi visita amici e parenti. Oggi, Emirates vola su 115 destinazioni globali ed entro la fine di luglio avrà recuperato quasi il 90% della network pre-pandemia, operando 880 servizi settimanali verso 124 città.
La compagnia riprenderà i servizi verso sette città a luglio, tra cui: Venezia (dal 1° luglio); Phuket, Nizza, Orlando e Città del Messico il 2 luglio; Lione il 9 luglio e Malta il 14 luglio. Emirates volerà anche verso Miami, seconda città più grande della Florida e una delle mete più amate al mondo, a partire dal 22 luglio.
“Emirates si impegna a mantenere Dubai, i business e le comunità di tutto il mondo connesse – ha dichiarato Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e amministratore delegato di Emirates – e stiamo lavorando duramente per ricostruire il nostro network e garantire l’accesso a più destinazioni in collaborazione con diverse autorità e tutte le parti interessate. Siamo incoraggiati dagli ultimi sviluppi, poiché molti Paesi hanno iniziato a voltare pagina e riaprire le frontiere per i visitatori internazionali e ci sono forti segnali di domanda accumulata, dove le restrizioni sono state allentate. Emirates sta migliorando velocemente i servizi di volo e identificando le opportunità di crescita, per offrire ai clienti maggiori opportunità per viaggi estivi sicuri, con maggiore comodità e più scelta”.
Con la progressiva riapertura delle frontiere e l’attivazione dei viaggi quarantine-free, la compagnia aggiungerà voli verso 12 città in Europa, Africa e Nord America. Le destinazioni con orari potenziati per luglio e agosto includono: Monaco, Dusseldorf e Amburgo in Germania; Zurigo; Vienna; Praga; Madrid; Stoccolma; Bruxelles; Lisbona; Chicago e Tunisi. In Europa, la compagnia attualmente vola verso più di 30 città in 20 Paesi, raggiungendo alcune tra le più amate destinazioni di vacanza in Grecia, Spagna, Italia, Francia e Malta, che offrono entrate quarantine-free.
Negli Stati Uniti, con il rapido incremento del piano vaccinale e la riapertura dei viaggi aerei a un ritmo frenetico, Emirates continuerà a ricostruire la sua rete. Con l’aggiunta di Miami a luglio, la compagnia opererà oltre 70 voli settimanali verso gli Stati Uniti, offrendo oltre 26.000 posti in 12 gateway tra cui Boston, Chicago, New York (Jfk e Newark), Houston, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Seattle, Washington DC e Orlando. La compagnia sta anche intensificando le sue operazioni transatlantiche Milano-New York e Atene-Newark per soddisfare i grandi volumi di passeggeri e l’elevata domanda nelle sue cabine premium.
In estate Emirates amplierà anche la sua rete A380, portando il suo velivolo simbolo in 15 città con 129 servizi settimanali. La compagnia prevede di attivare oltre 30 dei suoi A380 per aumentare la flotta di 151 Boeing 777.
Nel periodo estivo l’A380 raggiungerà Il Cairo, Jeddah, Amman, Guangzhou, Londra Heathrow, Manchester, Francoforte, Vienna, Parigi, Monaco, Mosca, New York JFK, Los Angeles, Washington D.C. e Toronto. L’intensificazione del dispiegamento dell’A380 dimostra l’importanza di questo modello per la strategia di ripresa e crescita di Emirates. L’A380 garantisce un uso efficiente sulle rotte ad alta domanda e consente ad Emirates di offrire la sua ricercata esperienza A380 a più clienti, aiutando la compagnia a mantenere la sua posizione di leadership nelle città chiave del network.
Forte l’impegno della compagnia sul versante della sicurezza. Quando volano da Dubai, i passeggeri Emirates possono sfruttare la tecnologia contactless in quasi tutte le fasi di viaggio, per un maggiore livello di sicurezza. La compagnia aumenterà anche le sue capacità di verifica digitale, offrendo ai passeggeri ancora più opportunità di utilizzare il Travel Pass Iata e chi vola da Dubai può usufruire di sistemi paperless quando è necessario verificare le cartelle cliniche relative a Covid-19, grazie alla collaborazione con l’Autorità sanitaria di Dubai.