Iata: cargo aereo il calo nel 2019, per la prima volta dopo 7 anni
2019 in calo per il cargo aereo, per la prima volta dal 2012 quando si era registrata una contrazione di quasi il 10%. Secondo i dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, l’anno da poco concluso ha visto la domanda, misurata in FTK (freight tonne kilometers), diminuire del 3,3% mentre la capacità, espressa in AFTK (available freight tonne kilometers) ha registrato un incremento del 2,1%. Nel solo mese di dicembre i volumi merci si sono contratti del 2,7%.
Le prestazioni del trasporto aereo di merci nel 2019 sono state frenate dalla debole crescita del commercio globale, che è stata appena dello 0,9% e in particolare dal rallentamento della crescita del PIL nelle economie ad alta intensità di produzione. Vi sono tuttavia segnali che la fiducia e gli ordini potrebbero aumentare nel 2020, anche se è troppo presto per dire quali effetti a lungo termine saranno visti dall’impatto delle restrizioni associate alla lotta contro l’epidemia di coronavirus.
“Le tensioni commerciali sono alla radice dell’anno peggiore per il trasporto aereo di merci dalla fine della crisi finanziaria globale nel 2009 – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata -. Mentre queste si allentano, resta l’incertezza dell’impatto del coronavirus sull’economia globale. Con tutte le restrizioni messe in atto, sarà sicuramente un freno alla crescita economica. E sicuramente il 2020 sarà un altro anno sfidante per l’industria del cargo aereo”.