Bari cresce nell’internazionale con Wizz Air
Si rafforza la collaborazione tra l’aeroporto di Bari e Wizz Air. La compagnia ha deciso di investire sullo scalo, posizionandovi un nuovo Airbus A321 e raddoppiando la sua capacità con l’apertura di otto nuove rotte, anche a livello internazionale. Dal 1 luglio partiranno infatti i voli per Abu Dhabi, Basilea, Corfù, Londra Luton, Mykonos, Tel Aviv oltre a voli nazionali come Milano Linate e Treviso, offrendo ai passeggeri una scelta completa di destinazioni leisure, city break e destinazioni di interesse culturale. Questo annuncio segue un periodo di recente espansione della compagnia in Italia, dove il vettore ha già quattro basi (Milano Malpensa, Palermo, Catania e Bari). Con l’assegnazione di questo velivolo, la flotta Wizz Air in Italia crescerà fino a 12 aeromobili e l’aggiunta di queste 8 nuove rotte dall’aeroporto di Bari porterà a 179 le rotte operate da Wizz da 23 aeroporti italiani comprese le rotte aggiunte di recente per Bologna e Pisa da Brindisi. “L’annuncio di oggi è un grande risultato pienamente in linea con l’orientamento di fondo che ha ispirato il Piano Strategico della società e con le azioni concrete intraprese per il raggiungimento degli obiettivi di diversificazione dell’offerta di trasporto aereo e l’incremento della connettività internazionale della Puglia con le aree economicamente forti per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo dei flussi turistici incoming – ha commentato Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia -. Di palmare evidenza l’importanza dello sviluppo di nuovi mercati come Israele e gli Emirati Arabi e la conferma del volo per Londra Luton e per Basilea, che consentiranno di accelerare il percorso di ripresa economica della Puglia e di miglioramento della competitività internazionale. Tutto ciò si aggiunge ai nuovi voli da Brindisi per Milano Malpensa e ai futuri sviluppi del network sull’aeroporto salentino. Ancora, fondamentale per il network nazionale è l’attivazione del volo per Milano Linate che compensa il calo di connettività registrato a causa della crisi di Alitalia”.