Aeroporti di Puglia: il bilancio 2021 torna in utile
L’Assemblea dei soci di Aeroporti di Puglia ha approvato il Bilancio di Esercizio 2021, che si è chiuso con un utile di 47mila euro – in ripresa dunque rispetto alla perdita di 18,98 milioni di euro al 31 dicembre 2020 – e un patrimonio netto di 57,01 milioni di euro (era di 56,79 milioni al 31 dicembre 2020).
I ricavi delle vendite e delle prestazioni pari e 53.396 mila euro registrano un incremento del 66,8% rispetto ai ricavi realizzati durante lo stesso periodo dell’anno precedente e sono così articolati:
- 42.255 mila euro derivanti dall’erogazione di servizi aviation (+72,8% rispetto al 2020);
- 11.131 mila euroderivanti dall’erogazione di servizi extra-aviation (+47,7 % rispetto al 2020).
L’EBITDA (margine operativo lordo) passa da -3.719 mila del 2020 a 27.248 mila del 2021 e l’EBIT (reddito operativo), pari a 4.877 mila euro, registra un incremento di 30.109 mila euro rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (+119,3%) dovuto in prevalenza all’aumento dei ricavi.
Nonostante l’esercizio 2021 abbia risentito del protrarsi della pandemia da Covid-19 – ha spiegato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – la rete aeroportuale pugliese ha fatto registrare un risultato migliore del dato nazionale (-37,7% sul dato 2019, rispetto al -58,2% nazionale), risultato ottenuto grazie all’efficacia delle misure reattive attivate anche in termini commerciali e di efficientamento del sistema e grazie al corposo ampliamento del network di rotte e all’accresciuta appetibilità della Puglia come meta turistica.
I dati consuntivati negli aeroporti pugliesi – sottolinea Vasile – tenuto conto della forte dinamica sviluppatasi a partire dalla stagione estiva, sono risultati migliorativi rispetto a quelli prospettati dallo scenario ottimistico in campo europeo. A conclusione del 2021 i movimenti degli aeromobili complessivamente registrati negli aeroporti pugliesi sono risultati in diminuzione rispetto al 2019 del 26,6%, rispetto al 42,4% nazionale.
Il trend di ripresa registrato nel 2021 viene confermato anche nel 2022, considerando la dinamica degli aeroporti pugliesi sempre migliorativi sia rispetto alle stime di Eurocontrol e di ACI Europe sia a quelli registrati negli scali italiani, tenuto conto anche del provvedimento dell’Enac che ha designato gli aeroporti di Bari e Brindisi quali aeroporti coordinati, ai sensi della normativa europea e nazionale, a decorrere dal 2022.
“Aeroporti di Puglia – ha concluso il presidente Vasile – ha continuato a realizzare il Piano degli Investimenti, concludendo i lavori di potenziamento delle infrastrutture di volo di Foggia e di Grottaglie. Così come il proseguimento dei lavori di riqualifica della pista principale di Brindisi, a seguito anche del potenziamento della pista di Bari. Tutto questo per favorire non solo l’arrivo dei turisti, nei confronti dei quali stiamo mettendo in campo una serie di azioni per migliorare la qualità del servizio e della connettività, ma anche per garantire la mobilità dei pugliesi”.