L’88a assemblea generale UIC ospitata a Roma da Fs Italiane
Le sfide e le opportunità della digitalizzazione, inclusi i rapporti con gli altri modi di trasporto, lo sviluppo dei corridoi internazionali e intercontinentali, ma anche i primi risultati dei progetti Security, nonché l’evoluzione e l’aggiornamento degli International Railway Standard, nell’ottica di integrare le ferrovie con le altre modalità di trasporto.
Sono stati questi i temi al centro dell’ottantottesima Assemblea generale UIC, che ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del trasporto ferroviario a livello mondiale al fine di rispondere alle sfide di mobilità e di sviluppo sostenibile, ospitata in questi giorni da Fs Italiane presso l’”Auletta” dei Gruppi parlamentari presso la Camera dei Deputati a Roma. L’International Union of Railways (UIC) è l’organizzazione internazionale che riunisce le ferrovie e i principali stakeholder ferroviari di tutto il mondo.
A fare gli onori di casa, per poi entrare nel vivo dei contenuti insieme ai delegati giunti da tutto il mondo, Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Fs Italiane e vice presidente UIC. Insieme a lui Oleg Belozerov, presidente delle Ferrovie Russe RZD e presidente UIC e Jean Pierre Loubinoux, direttore generale UIC, con François Davenne, Segretario Generale dell’Intergovernmental for International Carriage by Rail (OTIF). Presenti, tra gli altri, dal Giappone Satoshi Seino, presidente JR-East e presidente UIC Asia; dalla Turchia Isa Apaydin, direttore generale TCDD e presidente UIC Middle East. Dal Canada Yves Desjardins-Siciliano, presidente e CEO ViaRail e presidente North America e Bernard Guillelmon, ceo BLS e presidente UIC Europe.
Gloria De Rugeriis