Ferrovie turistiche: in Commissione trasporti il nuovo testo per la valorizzazione
La commissione Trasporti alla Camera ha adottato il nuovo testo base per l’istituzione delle ferrovie turistiche attraverso il reimpiego delle linee abbandonate. Al testo elaborato dal comitato ristretto sarà possibile apportare modifiche con la presentazione degli emendamenti, il cui termine è fissato in una delle prossime sedute.
Questa legge, attesa da tempo nei settori dei trasporti e del turismo, ha come finalità la salvaguardia e la valorizzazione delle ferrovie di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, comprensive dei tracciati ferroviari, delle stazioni e delle relative opere d’arte e pertinenze, nonché dei rotabili storici e turistici abilitati a percorrerle.
Con successivi decreti attuativi si procederà, anche su proposta delle regioni interessate, alla revisione e all’integrazione dell’elenco delle ferrovie turistiche.
“I tracciati ferroviari, le stazioni individuate come luogo di fermata e le opere d’arte delle ferrovie turistiche sono utilizzati e valorizzati per le finalità di cui alla presente legge – si legge nel testo del decreto – fermo restando il rispetto del Codice dei beni culturali e del paesaggio istituito con il decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004″.
La nuova legge stabilisce che le linee ferroviarie, le stazioni e le relative opere d’arte restano nella disponibilità dei soggetti proprietari o concessionari, che sono responsabili del mantenimento in esercizio, della conformità del tracciato agli standard definiti dal decreto, nonché della manutenzione, della funzionalità e della sicurezza delle medesime infrastrutture, che sono classificate, ai fini della manutenzione ed esercizio, con apposita categoria turistica.