Piano dei Porti: Delrio, in via di semplificazione anche la governance
Il nuovo piano nazionale della logistica e della portualità potrebbe essere pronto a breve. Lo ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, rispondendo a un’interrogazione nel corso del question time. “I porti italiani – ha detto – hanno bisogno di un riordino generale per superare il gap rispetto agli scali del Nord Europa. Siamo terminando l’istruttoria sul piano della logistica e della portualità, che aveva avviato il mio predecessore, e che porteremo a termine nell’arco di poche settimane al massimo”.
All’interno del piano, ha spiegato Delrio, si sta studiando anche l’inserimento del principio di semplificazione della governance dei porti, affinchè le autorità portuali vengano gestite secondo criteri di efficienza ed efficacia.
Inoltre, il nuovo piano punta a risolvere, tra l’altro, i nodi dell’ammodernamento infrastrutturale e del superamento dei colli di bottiglia.
Il responsabile nazionale trasporti di Forza Italia Bartolomeo Giachino e il Capogruppo in Commissione trasporti della Camera, Sandro Biasotti hanno chiesto al ministro, attraverso una missiva, di non procedere sulla materia portuale per decreto legge.
In sostanza, Forza Italia chiede al ministro “che non si proceda per decreto e si svolga anche in tempi ristretti la consultazione di tutti gli operatori e delle Commissioni parlamentari competenti. Le opere portuali da inserire nel Piano, a partire dalla nuova Diga foranea di Genova, saranno decisive per il rilancio della portualità italiana che per Forza Italia è uno degli asset più importanti per la crescita dell’economia e del lavoro nel nostro Paese”.