Giachino (FI): rilanciare l’Italia puntando sulle infrastrutture
“Un forte programma di investimenti in infrastrutture di trasporto e logistica che punti sulle reti di trasporto europee su rotaia e sui porti cosi come negli anni 50 il boom economico venne sospinto dalla realizzazione delle autostrade e dei trafori autostradali (M. Bianco, S. Bernardo, Fréjus, Ventimiglia)”.
Lo propone Forza Italia, nel corso del convegno dell’Ufficio Nazionale trasporti e logistica che si è svolto ieri. “L’Italia negli ultimi 10 anni ha perso 150 miliardi di crescita per la carenza di infrastrutture e il “costo del non fare” – ha dichiarato Bartolomeo Giachino, responsabile nazionale di forza Italia -. Il Piano della logistica predisposto dal Governo Berlusconi nel 2011 supera, secondo i ricercatori di AGICI, oltre 60 miliardi di Euro in termini di maggiori costi per il nostro sistema produttivo e per mancata crescita. Per la Consulta dei trasporti e della logistica i progetti inviati in Europa per il Piano Junker sono importanti ma senza un disegno complessivo. Non tutte le infrastrutture danno la stessa spinta alla crescita economica. Così il Piano dei porti e della logistica che il Governo deve predisporre entro il 12.2.2015 deve puntare a raddoppiare i traffici marittimi che oggi vedono i porti italiani intercettare solo il 6% del traffico merci che attraversa il Mediterraneo”.
Secondo Giachino porti, tav, terzo valico e corridoi europei, sono i fattori che permetterebbero il rilancio del Paese. Altrettanto determinanti sono gli operatori mondiali che operano nei nostri porti e gli investitori stranieri, con i relativi incentivi fiscali.
“Cosi come dallo sviluppo aeroportuale e della rete ferroviaria ad AV potranno arrivare nel nostro Paese milioni di turisti stranieri in più – aggiunge il responsabile di Fi -. Per il settore trasporti Forza Italia chiede una riduzione dei divieti e l’allargamento delle deroghe equiparando i corrieri privati e le società di trasporto ai trasporti Postali. Va implementata la piattaforma di Uirnet che potrà consentire al sistema logistico italiano importanti recuperi di competitività”.Giachino ha concluso affermando che si aspettava molto di più dalla Autorità dei trasporti. All’incontro han preso parte rappresentanti delle varie associazioni dei trasporti, gli on. li Biasotti e Savino, l’Assessore Vetrella, la Presidente del Porto di Trieste, Marina Monassi e l’ex Presidente del porto di Civitavecchia Gianni Moscherini.