Ferrovie Roma: Atac disattiva la tratta Centocelle-Giardinetti
A Roma è stata disattivata la tratta Centocelle-Giardinetti della ferrovia Termini Laziali-Giardinetti: i treni viaggiano solo tra Centocelle e via Giolitti e viceversa. Lo ha deciso l’Atac per preparare l’intervento di realizzazione del nuovo capolinea della ferrovia nei pressi della stazione Parco di Centocelle della metro C, in corrispondenza dell’incrocio tra via Casilina e viale Palmiro Togliatti. Ne ha dato notizia l’agenzia per la mobilità di Roma.
Gli utenti, quindi, non possono più prendere il trenino alle stazioni Togliatti, Grano, Alessandrino, Torre Spaccata, Torre Maura, Tobagi e, ovviamente, Giardinetti.
In alternativa, si possono utilizzare la metro C e la linea di bus 106, che collega Grotte Celoni a Parco di Centocelle. La zona è anche servita dalle linee 213, 313 e 450.
Contemporaneamente si completa il piano di revisione della rete di bus avviato con l’apertura della tratta Parco di Centocelle-Lodi della metro C e inizierà la fase di “aggiustamento” del piano stesso. Le novità riguardano le linee 544 e 548, 50 e 107.
La scelta è stata però duramente criticata dal CesMot, il Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti Roma, che scrive: “Con la stolta e scellerata soppressione della tratta Centocelle – Giardinetti, avvenuta da parte di ATAC in data odierna, possiamo ben dire, alla luce anche delle cervellotiche ed astruse ultime modifiche della rete autobus, che a Roma sia definitivamente terminata ‘l’era del ferro’ iniziata dalle passate amministrazioni. Da oggi Atac, che già ha dato prova di scarsa capacità nel gestire il settore metroferro, come ad esempio sulla Roma – Lido dove l’orario ufficiale è solo un foglio di carta appeso nelle stazioni essendo totalmente differente dalla realtà dell’esercizio, punta decisamente a trasformare Roma in una città invasa dagli autobus, con conseguente peggioramenti dei tempi di viaggio. Se prendiamo, ad esempio una persona che parte da Torre Spaccata per andare a Termini, ora deve scendere in metro, arrivare a Parco di Centocelle, uscire dalla metro e prendere il 105, con tempi di attesa, senza traffico e sperando che non ci siano ritardi, di circa 120 minuti, a fronte dei 40 minuti che si impiegavano con la ferrovia”.