Città: diminuiscono i tassi di motorizzazione in Italia
Continuano a ridursi i tassi di motorizzazione nei capoluoghi di provincia italiani: 613,2 autovetture e 132,7 motocicli ogni mille abitanti con le uniche due eccezioni di Torino (+2,6%) e Reggio Emilia (+1,4%). Il calo tra i mezzi di trasporto privati si affianca a un calo della domanda nei trasporti pubblici. Calo, forse, riconducibile all’aumento dell’offerta di car sharing, presente in 23 città (soprattutto al Nord) e quella di bike sharing, attivato in 66 città.
Il risultato più immediato è il miglioramento della qualità dell’aria per le polveri sottili: gli sforamenti ai limiti europei per il PM10 sono diminuiti sensibilmente.
Miglioramenti si riscontrano al Nord e soprattutto al Centro nel Mezzogiorno; spicca, invece, un peggioramento in Campania.
In 17 capoluoghi sono state attuate politiche di limitazione della circolazione del traffico privato di tipo sia emergenziale, sia a seguito di superamenti dei valori limite, che programmato.
Per quanto riguarda l’inquinamento acustico sono 88 i comuni che nel 2013 hanno effettuato attività di misurazione del rumore finalizzate alla verifica del rispetto dei valori limite imposti dalla normativa e nel 47,9% dei controlli è stato riscontrato almeno un superamento dei limiti dell’inquinamento acustico.Il verde urbano è aumentato dal 2% al 2,7% mentre in 43 comuni è stata individuata una rete ecologica, a tutela del mantenimento della biodiversità anche in ambito urbano.
Per finire, 57 amministrazioni hanno attivato orti urbani da dare in gestione ai cittadini.
Umberto Del Boca