Carburanti: stabili i prezzi durante le festività, in aumento solo il metano
Il fine settimana pasquale non ha registrato movimenti nella rete carburanti nazionale. Dopo gli ultimi aumenti, segnalati nella settimana precedente, non si sono verificate variazioni sui prezzi raccomandati.
Attesa ora per la ripresa delle contrattazioni in una settimana che solo nel nostro Paese prevede un altro giorno di festa, venerdì 25 aprile.
Le medie nazionali ‘servite’ della benzina e del diesel sono a 1,821 e 1,720 euro/litro (Gpl a 0,747). Le punte, in alcune aree sono per la verde fino a 1,862 euro/litro, il diesel a 1,761 e il Gpl a 0,765.
Secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato della benzina va dall’1,798 euro/litro di Eni all’1,821 di Shell (no-logo a 1,688).
Per il diesel si passa dall’1,704 euro/litro di Eni e Esso all’1,720 ancora di Shell (no-logo a 1,588). Il Gpl, infine, è tra 0,731 euro/litro di Eni e IP e 0,747 di Tamoil (no-logo a 0,709). Quanto ai prezzi self, nel giorno del consueto monitoraggio di QE, si registrano nelle medie e nelle punte i riflessi dell’aumento dei prezzi raccomandati.
Il metano ha subito qualcosa di più delle “solita” oscillazione (in genere di un millesimi) ed è arrivato a 0,994 euro al chilogrammo, ovvero 4 millesimi in più rispetto a venerdì.