I volumi deboli del cargo annunciano un altro anno difficile
L’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) ha diffuso i dati relativi al cargo aereo mondiale che indicano una diminuzione del 2% dei volumi, (misurati in FTK) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al contrario la capacità di trasporto è salita del 6,9% (misurata in AFTK) aumentando la pressione su rendimenti già in difficoltà.
Il risultato debole riflette la crescita sottotono del commercio mondiale, accentuata dal paragone con una partenza particolarmente forte nel 2015, quando i volumi del trasporto merci aereo erano aumentati per effetto dello sciopero dei porti della costa occidentale degli Usa. La caduta più significativa nella domanda è stata registrata dalle compagnie nella regione dell’Asia-Pacifico e Nord America che, messe insieme, muovono circa il 60% del traffico merci globale e hanno registrato rispettivamente un calo del 5,2 e dell’1,8%.
“Si sta configurando un altro anno difficile per il cargo aereo. I volumi di traffico del mese di febbraio sono stati solo 0,4% più alti rispetto alla fine del 2014 – ha commentato Tony Tayler, direttore generale e CEO Iata – e le previsioni dei responsabili acquisti lasciano pochi spiragli di ottimismo di una ripresa in tempi brevi. La combinazione di dura competizione, aumento della capacità e stagnazione della domanda hanno generato un contesto davvero difficile in cui generare profitti”.