Autotrasporto Sicilia: ecco le proposte del comitato-tecnico
Si è svolta presso l’assessorato regionale trasporti siciliano la riunione operativa durante la quale sono state presentate le prime proposte per risolvere il problema dello Stretto di Messina e le aree di sosta per la filiera agroalimentare. Lo rende noto Aitras, l’associazione siciliana dell’autotrasporto, attraverso una nota.
La prima proposta prevede l’istituzione di un nuovo collegamento marittimo, da Catania a Villa S.G. per bypassare lo Stretto, considerati i divieti del sindaco di Messina e gli approdi: previsto anche un ridimensionamento dei progetti degli autoporti, che diventerebbero aree di sosta per mezzi pesanti con distributore di gasolio extrarete.
Le proposte sono al vaglio dei tecnici del Dipartimento Trasporti che indicheranno le modalità di attuazione delle stesse. L’assessore alle infrastrutture Domenico Torrisi si è impegnato a incontrare a breve il presidente della Regione Rosario Crocetta per fare il punto della situazione e chiedere una riunione con il ministero dei Trasporti affinché i fondi destinati alla riqualificazione del trasporto merci in Sicilia siano sbloccati, spiegano da Aitras.
“In ambito nazionale – scrive Salvatore Bella di Aitras – proseguono gli incontri con le altre sigle sindacali con le quali decidere quando attuare un’azione di protesta contro il Governo che ha disatteso tutti gli impegni assunti con la categoria. Le sigle sono comunque tutte concordi nel mantenere unita la categoria e prendere decisioni che vedano d’accordo tutti. La Confartigianato ha già ricevuto mandato da parte delle associazioni siciliane di promuovere un tavolo in cui si ritrovino tutte le sigle, presenti e non all’Albo Autotrasportatori per promuovere un percorso comune che porti a una decisione unanime”.