Aéroports de Paris: primo semestre 2016 in linea con le previsioni
Aéroports de Paris ha diffuso i dati relativi al primo semestre 2016, che vedono il traffico negli aeroporti del gruppo salire di 2,3 punti percentuali a 70,5 milioni di passeggeri totali. In particolare, negli aeroporti della capitale francese sono stati 46,2 milioni i passeggeri, in crescita dell’1,5%, (nel primo semestre 2015 erano 45,5 milioni). All’aeroporto de Gaulle sono stati 31,3 milioni i passeggeri transitati (stabili rispetto al 2015), 14,9 milioni quelli transitati all’aeroporto di Orly (+4,9%).
I ricavi sono in diminuzione dello 0,5% (1.416 milioni di euro), soprattutto a causa dell’impatto del rallentamento delle vendite al dettaglio ma anche dell’aumento delle tasse aeroportuali (+0,9%). Il margine operativo lordo è salito del 2,7% a 523 milioni di euro.
“Quest’anno abbiamo lanciato il nostro nuovo piano strategico, Connect 2020 – ha dichiarato Augustin de Romanet, direttore e amministratore delegato di Aéroports de Paris -. In questi primi sei mesi abbiamo dato il via ai lavori sui nostri principali progetti infrastrutturali. È stata predisposta la nuova struttura tariffaria ed è stato lanciato un nuovo piano di riduzione dei costi. I risultati sull’andamento della prima metà dell’anno arrivano in un contesto piuttosto difficile, in particolare per le operazioni internazionali, il che ci porta a dover intensificare la strategia di razionalizzazione. Il livello del traffico a Parigi è in linea con le premesse dell’anno, nonostante la diminuzione del traffico verso alcune destinazioni internazionali, soprattutto verso Giappone e Malesia, compensata essenzialmente dalla crescita del traffico dei vettori low cost”.
Analizzando nel dettaglio il traffico, i voli interni sono aumentati dello 0,9%; i collegamenti in Europa sono cresciuti del 3,5%; in crescita anche il traffico verso Medio Oriente (+3,4%), Nord America (+0,9%), America Latina (+1,5%). In diminuzione, invece, il traffico verso Asia-Pacifico (-7,9%) e Africa (-0,8%).