Enac: riunione urgente per chiarimenti sulla salubrità di Fiumicino
Il presidente dell’Enac, Vito Riggio, e il direttore generale, Alessio Quaranta, hanno incaricato il direttore sistema aeroporti Lazio dell’Ente di convocare al più presto Aeroporti di Roma, e tutti gli operatori presenti sullo scalo, per fare il punto sulla qualità dell’aria del Terminal 3 dell’Aeroporto di Roma Fiumicino. “In relazione alle dichiarazioni di una dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità rilasciate nel corso di un’audizione al Senato davanti alla commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, in merito alle analisi effettuate dall’istituto sulla qualità dell’aria al T3 di Fiumicino, L’Enac ha chiesto di convocare al più presto ADR e tutti gli operatori dello scalo. L’obiettivo è quello di fare il punto della situazione e avere elementi definitivi e comparabili sulla salubrità dell’aria, sulla posizione degli organismi preposti alla tutela della salute pubblica e sulla idoneità delle misure adottate – si legge nella nota diffusa dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile -. Alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal dirigente dell’ISS, l’Enac invita la ASL competente territorialmente a esprimere una posizione netta e chiara, nel primario interesse della salute dei lavoratori e dei passeggeri, in merito alle rilevazioni effettuate, consapevoli anche dell’assunzione della responsabilità in ordine alle eventuali decisioni che verranno prese siano esse indirizzate verso la riapertura del Terminal 3 e del Molo D, consentendo quindi il transito e la sosta dei passeggeri nonché lo svolgimento del lavoro in sicurezza degli operatori, siano esse orientate verso il mantenimento della chiusura del Molo D e del Terminal 3, limitando pertanto il diritto alla mobilità dei cittadini”.